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Danilo parla di addio alla Seleção: "Non so nemmeno se ho ancora tempo"

Danilo lascia il futuro in sospeso dopo la sconfitta con l'Uruguay
Danilo lascia il futuro in sospeso dopo la sconfitta con l'UruguayAFP
La sconfitta ai rigori contro l'Uruguay nei quarti di finale della Copa America ha fatto ripensare al difensore della Juventus di poter lasciare la nazionale brasiliana.

Danilo, capitano del Brasile, è apparso molto frustrato dopo l'eliminazione della Seleção ai rigori contro l'Uruguay. Il capitano della verdeoro, ha chiesto alla gente di avere pazienza col gruppo giovane della sua nazionale e ha fatto anche capire che potrebbe smettere di giocarci.

"La nostra giovane squadra ha dimostrato di poter fare grandi cose. Spero solo che i ragazzi abbiano un po' di pazienza. È vero, è passato molto tempo dall'ultima volta che il Brasile ha vinto qualcosa, ma bisogna avere pazienza con questi giovani. Non parlo di me. Non so quanto tempo ho ancora a disposizione in Nazionale, non so nemmeno se ne ho ancora", ha dichiarato il centrale difensivo della Juventus in un'intervista a Globo.

"È stato un grande onore per me poter far parte di questo gruppo. C'è stato molto lavoro, professionalità e impegno. Spero che ci sia un po' di pressione, ma con un po' di pazienza. I giovani, Endrick, Savinho, sono persone di qualità che vanno sostenute", ha aggiunto il capitano.

Danilo ha lamentato gli errori del Brasile nelle (poche) occasioni create nei tempi regolamentari contro l'Uruguay. Il centrale ha però voluto evitare i luoghi comuni nel commentare la sconfitta ai rigori.

"Si tratta anche di essere un po' più efficaci, perché abbiamo avuto due occasioni chiare. Per me è difficile dirlo ora, perché abbiamo lottato, abbiamo fatto una buona prestazione, con qualità, con la lotta che dovevamo fare. E siamo andati ai rigori, giusto? Anche questo è lavoro", ha poi concluso il difensore.

Le statistiche di Uruguay-Brasile
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