Coppa America, la Top 5 della 12ª giornata: l'impresa di Panama, la rabbia degli Stati Uniti
È stata una notte di forti emozioni. E come spesso accade quando si gioca in contemporanea, la situazione in classifica è cambiata più volte con l'arrivo dei gol.
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Oltre all'entusiasmante qualificazione di Panama e alla sconfitta degli Stati Uniti, anche l'Uruguay si è affermato come una delle squadre più forti della competizione. Con tre vittorie su tre, la Celeste affronterà ai quarti il secondo classificato del gruppo del Brasile.
Ecco la nostra Top 5:
1) Padroni di casa eliminati
È la prima volta che la nazione ospitante della Copa America viene eliminata nella fase a gironi. Con una buona generazione e capitanati da Christian Pulisic, gli Stati Uniti hanno resistito solo tre partite nel torneo.
E questo non solo per il passo falso contro l'Uruguay, ma soprattutto per la sconfitta in rimonta subita contro Panama nella seconda giornata. Non si può affrontare la migliore squadra del girone con l'obbligo di vincere...
2) Panama scrive la propria storia
I Canaleros hanno raggiunto per la prima volta i quarti di finale della Copa America. In tre partite, la squadra centroamericana ha ottenuto due vittorie, ha segnato sei gol e si è affidata all'aiuto dell'Uruguay per confermare il passaggio al turno successivo.
3) Yanis come un fulmine
Quando mancano 45 secondi e i panamensi sono in vantaggio per 2-1, l'attaccante César Yanis viene chiamato in causa per perdere tempo e raffreddare la partita. E, invece, sono bastati 33 secondi al giocatore del San Carlos per segnare il terzo gol e chiudere la partita.
4) Trek stellare
Un fatto curioso durante la trasmissione di Uruguay-Stati Uniti ha attirato l'attenzione dei telespettatori: la telecamera principale era così lontana che sembrava più l'immagine di un drone. Fortunatamente, nel secondo tempo, è stato utilizzato un obiettivo a un'altezza più appropriata.
5) Il kit Suárez
Una foto pre-partita di Luis Suárez ha rubato la scena a Kansas City. Concentrato per la partita decisiva, il Pistolero aveva a portata di mano solo l'essenziale: il mate e una bottiglietta con una simpatica foto della sua famiglia!