Coppa America, la Top 5 del 25º giorno: confusione a Miami, Messi in lacrime e Lautaro eroe
Il trionfo dell'Argentina è arrivato solo ai tempi supplementari, quando Lautaro Martínez ha messo la ciliegina sulla torta alla sua grande stagione segnando il suo quinto gol in Copa América. Una partita in cui l'Albiceleste ha perso Messi per infortunio nel secondo tempo.
Tutti i dettagli di Argentina-Colombia
I sogni della Colombia di conquistare il secondo titolo continenatale si sono interrotti sul più bello, ma i Cafeteros hanno dimostrato di essere una squadra coraggiosa. È mancata, però, la qualità tecnica in panchina per rispondere alle sostituzioni di Scaloni che hanno cambiato la partita.
Flashscore ha raccolto i cinque momenti più importanti del 25º e ultimo giorno del torneo disputato negli Stati Uniti.
1) Scene deplorevoli a Miami
La finale di Copa América è iniziata con 80 minuti di ritardo a causa dei diversi incidenti che hanno coinvolto i tifosi all'Hard Rock Stadium di Miami. La confusione è iniziata quando tifosi senza biglietto hanno cercato di entrare nello stadio e la polizia è dovuta intervenire.
La direzione dello stadio ha deciso di chiudere gli ingressi per contenere gli invasori. Ci sono stati quasi 30 minuti di interruzione e le code sono aumentate. Nella confusione sono stati effettuati arresti e si sono verificate scene spiacevoli, tra cui il tentativo dei tifosi di entrare nello stadio attraverso il sistema di ventilazione.
Ed è per questa ragione che, a jun certo punto, lo stadio era sovraffollato: molte persone senza biglietto, infatti, sono riuscite a entrare, mentre ad altri, pur avendo il biglietto, è stato impedito.
La completa disorganizzazione è stata il culmine della Copa América più pasticciata della storia, con innumerevoli critiche al comportamento della CONMEBOL.
2) Shakira e l'intervallo di 24 minuti
All'inizio della Copa America, ancora nella fase a gironi, l'allenatore Lionel Scaloni fu squalificato dalla CONMEBOL per aver ritardato il rientro dei suoi giocatori nell'intervallo della partita inaugurale contro il Canada.
Ieri, l'allenatore argentino non si è nemmeno dovuto sforzare, perché l'intervallo è durato 24 minuti a causa di un concerto della cantante Shakira. L'esibizione della star colombiana è durata solo sette minuti, con alcune canzoni del suo repertorio - tranne quelle legate al mondo del calcio...
Il lungo break tra il primo e il secondo tempo è stato, infatti, dovuto più che altro all'allestimento e allo smontaggio del palco...
3) Il grido di Messi
Nel secondo tempo della finale, Messi ha sentito ancora una volta il dolore alla caviglia destra che lo aveva infastidito nel primo tempo. Il numero 10 è caduto da solo dopo aver cercato di lottare per un pallone.
Messi è stato sostituito da Nico González e, in panchina, ha pianto a dirotto. La sua caviglia si era trasformata in una "palla" tanto era gonfia. Frustrazione per l'atleta, che ha partecipato alla sua ultima Copa América e ha stabilito un altro record: è diventato il giocatore con più finali nel torneo continentale (6).
4) Lautaro eroe
Lautaro è entrato nei tempi supplementari per segnare il gol della vittoria dell'Argentina e chiudere la Copa América come capocannoniere del torneo con cinque gol.
Una prestazione che conferma la sua brillante stagione, in cui è stato anche il principale responsabile del titolo italiano vinto dall'Inter.
5) James, la stella della Copa América
Con sei assist e un gol, James Rodríguez è stato eletto stella della Copa América. Il numero 10 è stato il principale protagonista della squadra colombiana, seconda classificata nel campionato continentale.
I tifosi del San Paolo sperano ora di vedere lo stesso impegno del giocatore al suo ritorno in Brasile. James si trasforma, infatti, in un giocatore completamente diverso quando indossa la maglia della nazionale colombiana.