Contro il The New Saints (TNS) alla sua prima grande competizione europea, Palladino si affida al tridente Ikoné-Kouamé-Sottil e la Fiorentina si fa vedere subito con un bel dribbling del primo che entra in area ma spreca mandando fuori. Poco dopo ci prova anche Kouame dal limite ma Roberts è attento e devia sul fondo.
I gallesi, al quinto posto della Premier League nazionale, tentano qualche sortita offensiva ma vengono immediatamente rintuzzati dai viola che mantengono il pallino del gioco e in una ripartenza Beltran saggia ancora i guantoni di Roberts che riesce a deviare.
La Fiorentina fa girare la palla ma non riesce a pungere contro l'attenta retroguardia dei gallesi. Al 43' arriva l'azione più pericolosa dei viola con Mandragora che entra bene in area ma colpisce il palo. Nel finale Palladino è costretto a rinunciare al centrocampista, sostituito da Richardson.
Il secondo tempo si apre sempre con la Fiorentina che domina il possesso palla ma con un ritmo troppo basso che non riesce a impensierire più di tanto gli avversari. Palladino decide così di mettere dentro forze fresche: fuori Kayode per Dodô, Sottil per Kean e Beltran per Gudmundsson. I viola cercano di schiacciare i gallesi nella propria metà campo in cerca di spiragli e alla fine trovano il gol con Adli, favorito da una finta di Kouame su passaggio di Koné.
Passano quattro minuti e al 69' la Fiorentina raddoppia: Moreno ci prova da fuori, Roberts respinge ma sulla palla si scaraventa Kean che mette dentro il tap-in: 2-0 per i viola nel giro di cinque minuti. Ora la gara è in discesa per la squadra di Palladino che cerca di dilagare con Kean, che però solo davanti a Roberts non riesce a sfruttare il cross da destra di Dodô.
Finisce così, con la Fiorentina che parte con ritmi troppo lenti ma che nella ripresa, grazie anche ai cambi, in cinque minuti mette al sicuro il risultato.
