Verso City-Real: tre scontri chiave da godersi stasera a Manchester
L'emozionante pareggio per 3-3 dell'andata al Bernabeu lascia l'eliminatoria in bilico e chi ne uscirà vincitore verrà considerato il favorito assoluto per la vittoria della massima competizione europea per club.
Prima di questa stagione, City e Real si sono affrontati 10 volte in Champions League, scontrandosi nella fase a gironi del 2012 e nelle fasi finali nel 2016, 2020, 2022 e 2023, con un bottino più o meno equilibrato tra i due giganti.
La squadra di Pep Guardiola punta a un triplete epocale mentre il Real Madrid insegue la sua 15esima Champions League ed è per questa ragione che la partita di mercoledì sera si preannuncia come un'altra sfida da urlo che si aggiunge alla lista di scontri titanici tra le due squadre.
Abbiamo selezionato tre scontri chiave, da tenere d'occhio durante la partita di ritorno, che potrebbero rivelarsi cruciali per le speranze di qualificazione delle due squadre.
Rodri contro Bellingham
Un tempo eroe poco celebrato del Manchester City di Guardiola, il generale del centrocampo spagnolo è ora considerato uno dei migliori centrocampisti d'Europa - se non del mondo - e una parte fondamentale del successo della sua squadra.
Un muro difensivo, ma anche un elegante regista, per non parlare della presenza fisica in entrambe le zone del campo, Rodri ha iniziato ad aggiungere gol importanti al suo gioco da quando ha segnato il gol vittoria nella finale di Champions League della scorsa stagione contro l'Inter.
Stasera, però, sarà fondamentale per la sua squadra in un ruolo più difensivo, soprattutto per cercare di tenere a bada Jude Bellingham.
Bellingham ha vissuto una prima stagione brillante con i Blancos e si è già affermato come il principale punto di riferimento in avanti nella posizione di "falso nove" che gli ha ritagliato Carlo Ancelotti.
I suoi gol hanno portato il Real in vetta alla Liga e in questa stagione è anche uno dei migliori assistmen della Champions League.
All'andata l'inglese è stato tenuto relativamente in disparte, ma è riuscito comunque a fare delle incursioni centrali che i difensori del City hanno faticato a bloccare.
Rodri dovrà probabilmente tenere d'occhio Bellingham per tutto l'incontro, cercando di dosare la sua fisicità quando possibile e fornendo una copertura adeguata nel caso in cui John Stones continuasse ad avanzare.
Erling Haaland contro Antonio Rudiger
Erling Haaland ha sofferto un periodo di forma non proprio esaltante nelle ultime settimane, arrancando in qualche occasione in Premier League e diventando bersaglio delle critiche di alcuni opinionisti televisivi come Roy Keane di Sky Sports, che ha etichettato il livello del calcaitore norvegese come "quello di un giocatore di League Two".
I suoi gol continuano a spuntare qua e là - compreso un rigore nell'ultima vittoria del City sul Luton per 5-0 - ma si può dire che non riesce a centrare il bersaglio con la stessa regolarità dell'anno scorso.
Haaland è stato tenuto frustrantemente a secco anche nella gara d'andata contro il Real.
Una delle ragioni è stata semplicemente la mancanza di rifornimenti: il City era privo del maestro belga Kevin De Bruyne, spesso in grado di trovare con il laser l'attaccante scandinavo e di procurargli i gol, ma il problema è stato anche il robusto impegno difensivo degli avversari, in particolare di Antonio Rudiger.
Il tedesco è sembrato a suo agio nel gestire Haaland durante i precedenti 90 minuti, vincendo i loro duelli aerei e in generale non concedendo molto all'interno dell'area di rigore.
In effetti, tutti e tre i gol del City sono arrivati da fuori area e sono sfuggiti al controllo immediato di Rudiger, che sarà comunque soddisfatto di come ha affrontato le minacce d'attacco della squadra inglese, in particolare al centro.
I due hanno avuto dei precedenti anche nella scorsa stagione, quindi sarà interessante vedere se Haaland si sentirà frustrato o riuscirà a ribaltare la situazione contro il focoso ex centrale del Chelsea, uno incline a compiere atti di follia.
Walker contro Vinicius
Il Manchester City era privo di Kyle Walker per infortunio all'andata e questo è stato un punto debole che ha portato i suoi a subire tre gol in Spagna.
Il ritmo del terzino destro inglese è mancato fortemente a Guardiola, la cui squadra ha faticato a contenere la velocità e l'abilità delle ali del Real Madrid su entrambe le fasce, in particolare di Vinicius , autore di più di un assist.
Walker non ha giocato contro il Luton, ma era in panchina, il che suggerisce che potrebbe essere in forma e pronto a farlo contro il Real Madrid - un ritorno che non potrebbe essere più tempestivo per i campioni in carica.
La scorsa stagione i due si sono affrontati in un duello avvincente in entrambe le partite, con Vinicius che ha tentato (e poi fallito) un tiro a giro contro colui che molti considerano uno dei migliori terzini del mondo.
I due si sono anche affrontati in una serie in velocità, la maggior parte delle quali - ma non tutte - sono state vinte da Walker.
Vinicius è senza dubbio un uomo da tenere sotto controllo se il City vuole avanzare alle semifinali, e Walker è forse il giocatore più attrezzato in Europa per gestirlo.