Sarri "si aspettava la vittoria", Immobile: "Le critiche mi hanno fatto male"
La reazione della Lazio dopo la sconfitta contro la Salernitana è arrivata puntuale, con i tre punti centrati grazie alla vittoria per 2-0 contro il Celtic che hanno avvicinato i biancocelesti alla qualificazione agli ottavi.
“Quest’anno stiamo facendo l’esatto contrario dell’anno scorso. Stiamo facendo bene in Europa e non in campionato, stasera me l’aspettavo. Ora mi interessa la prossima in campionato. Se fosse un problema di motivazioni sarebbe un problema, l’atmosfera della Champions sicuramente ci dà energia ma bisogna trovarla anche in campionato. Per un giocatore è più prestigioso fare bene in queste serate, ma è un limite” ha commentato il tecnico Maurizio Sarri al termine della gara.
Sulle tante sorprese nella formazione, ha spiegato: "Alcune situazioni erano obbligate, abbiamo tre calciatori infortunati e uno squalificato. Giocheremo ogni tre giorni, non si possono portare giocatori stremati tra quindici giorni. Stamattina abbiamo deciso di far fare a Castellanos lo spezzone più lungo e Immobile quello breve”.
L'uomo partita è stato proprio il capitano biancoceleste: "Non deve cambiare nulla, bisogna tenere sotto controllo il minutaggio e le sue condizioni fisiche. Preferisco faccia 30 minuti come stasera che farlo arrivare stremato tra due partite".
Immobile: "Le critiche mi hanno fatto male"
"Se quest'anno mi hanno fatto più male la mia precaria condizione fisica o le critiche ricevute? Entrambe le cose. Io sono abituato a rispondere in campo alle critiche che ricevo. Ne ho sempre ricevute tante in carriera, solo che quelle di quest'anno erano un po' diverse, mi hanno fatto male. Non stando bene fisicamente non potevo zittirle". Ha spiegato, invece, a Sky Sport di Ciro Immobile dopo la doppietta che ha deciso la sfida di Champions contro il Celtic.
Rodgers: "Deluso, ma i ragazzi hanno dato tutto"
"La sconfitta con la Lazio? Sono molto deluso dal risultato, la prestazione è stata tosta, avremmo voluto qualcosa di più. Nella prima parte abbiamo avuto un buon possesso palla, mentre nella ripresa avremmo dovuto attaccare di più: negli ultimi venti di partita abbiamo perso campo e abbiamo preso gol", ha spiegato invece Brendan Rodgers, tecnico del Celtic, in conferenza stampa dopo la sconfitta.
"Chi è favorito per finire da primo il girone? L'Atletico Madrid è la squadra con più esperienza e qualità per andare lontano, ma Lazio e Feyenoord sono buoni team", ha continuato il mister.
Questo k.o. mette la parola fine alla campagna europea dei biancoverdi, ma Rodgers non si è detto deluso: "I giocatori hanno dato tutto, ho visto il loro impegno, peccato non andare avanti né in Champions né in Europa League. I giocatori hanno comunque acquisito esperienza".