Onana ammette: "Lo United ha perso per colpa mia", ma ten Hag gli risponde
Onana ha commesso un errore gravissimo, facendo passare in vantaggio dopo pochi minuti il Bayern all'Allianz Arena quando ha lasciato passare tra le sue mani un tiro facile di Leroy Sané. Alla fine lo United ha perso 4-3, incassando così la sua terza sconfitta di fila. Una sconfitta che fa malissimo, perché è la terza consecutiva. Una sconfitta che il camerunese sente sua.
"Abbiamo iniziato molto bene ma, dopo il mio errore, abbiamo perso il controllo della partita. È una situazione difficile per me, ho deluso la squadra. Per colpa mia non abbiamo vinto questa partita. Dobbiamo andare avanti, questa è la vita di un portiere", ha detto a fine partita il portiere africano, che sta vivendo un inizio difficile allo United dopo il suo trasferimento in estate dall'Inter per 47 milioni di sterline (54 milioni di euro).
Il camerunense è stato anche responsabile dei gol subiti contro il Nottingham Forest, l'Arsenal e il Brighton,e poco prima della partita con il Bayern ha ammesso che non è stato facile sostituire David de Gea.
Responsabilità
"Fino a quel momento non avevano avuto occasioni e, al primo tiro in porta, ho commesso un errore e la squadra è andata sotto. Abbiamo lottato fino alla fine, ma devo ammettere che non abbiamo vinto per merito mio. Ho ancora molto da dimostrare ai tifosi. La mia partenza non è stata molto buona, non era quello che volevo. È difficile", ha ammesso il camerunese ex Inter.
Poi, il portiere dei Red Devils ha voluto analizzare il momento complicato della sua squadra, che in campionato deambula a metà classifica: "È un momento difficile e dobbiamo essere uniti e imparare dai nostri errori. La responsabilità è mia, è per colpa mia che non ho vinto e devo imparare da questo". Infine, una forte autocritica: "Ho molto da dimostrare perché, a essere onesti, il mio inizio al Man United non è stato molto buono. Ho deluso la mia squadra".
La risposta di ten Hag
Al mea culpa intonato dall'ex numero uno dell'Inter ha risposto il tecnico dei Red Devils, Erik ten Hag, secondo il quale "è una questione di squadra, abbiamo subito gol troppo facilmente. Onana ha chiesto scusa dell'errore? È positivo che lo stia facendo, ma bisogna riprendersi come squadra".
"Se un giocatore sbaglia, ormai è successo - ha sottolineato ten Hag -, però dobbiamo credere come squadra che possiamo sempre riprenderci. E comunque se segni tre gol a Monaco, devi portare qualcosa a casa".
Anche il difensore Victor Lindelof è intervenuto in difesa di Onana: "Gli errori fanno parte del gioco, abbiamo provato di tutto e abbiamo segnato tre gol, ma non è bastato".