"Lo Stoccarda meritava la vittoria a Madrid, mentre in campionato ha giocato un primo tempo equilibrato con il Bayern. Ha grandi giocatori che fanno la differenza, è a suo agio con la palla, nel possesso, nel controllare il gioco, ed è una squadra forte, che gioca bene a calcio, noi siamo pronti a fare tutto per metterla in difficoltà". Queste le parole di Thiago Motta, allenatore della Juventus, prima della sfida dii domani sera in Champions League contro i tedeschi, arrivati secondi l'anno scorso in Bundesliga.
Intervenuto a Sky Sport prima della conferenza stampa di rito, il tecnico bianconero ha esaltato la squadra rivale di domani: "Gioca bene quando l'avversario non ha la palla. A volte si ricompattano, spesso con l'esterno che va a costruire con una linea di cinque giocatori. Una squadra che mi piace. Una partita sicuramente bella da giocare, dovremo competere anche su chi vorrà avere il controllo del gioco, poi utilizzare bene il possesso perché giochiamo con una squadra completa".
Per le scelte di formazione, Motta ha fatto capire di poter inserire sia Danilo sia Fagioli dal primo minuto: "Vediamo per domani, sono d'accordo che con la Lazio il suo rientro ha dato molto ritmo alla squadra. Contro la Lazio con la superiorità ci siamo disorganizzati un po' troppo, poi abbiamo creato e abbiamo concluso, poi è entrato quell'autogoal. Anche Fagioli, quando è entrato, ci ha permesso di avere più velocità".
Chi potrebbe quasi sicuramente essere titolare dal primo minuto è McKennie, sul quale l'italo-brasiliano si è soffermato: "McKennie può partire titolare, sono tutti disponibili e possono iniziare la partita. È concentrato su domani, per l'Inter ci sarà tempo di pensarla. Conta quella di domani. Siamo focalizzati su quello. Chi gioca domani è al 200%. Poi vedremo".
Per ultimo, Motta ha voluto esaltare il talento di Yildiz, che domani potrebbe giocare come mezzapunta centrale: "Sono contentissimo del lavoro che fa Kenan. Ragazzo che gioca e tutta la qualità la mette a beneficio della squadra. Come tutti può fare meglio, ma sono contento di ciò che vedo. Senza dimenticare, anche se non facciamo attenzione su questo, che è un ragazzo del 2005. Sta dando tanto alla squadra. Sono contento e molto di averlo con noi".