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Francis, il primo giocatore da un milione di sterline: vinse la Coppa dei Campioni giocando solo la finale

David Pávek
Trevor Francis ha potuto giocare solo nella finale del PMEZ, ma è stato sufficiente per il Nottingham.
Trevor Francis ha potuto giocare solo nella finale del PMEZ, ma è stato sufficiente per il Nottingham.Profimedia
Prima della finale di Champions League di stasera tra Real Madrid e Borussia Dortmund, ricordiamo una delle storie più famose che la partita più prestigiosa della principale competizione per club ha offerto. È successo 45 anni fa, Trevor Francis che pur non giocando una partita dell'allora Coppa Campioni, fu decisivo in finale realizzando il gol vittoria del suo Nottingham Forest.

I tifosi più giovani conosceranno il Nottingham Forest solo come una squadra che in Premier League fatica e galleggia nella parte bassa della classifica. Ma sarebbe un errore dimenticare che la squadra della cittadina di West Bridgford è stata una delle migliori squadre del calcio inglese ed europeo negli anni Settanta e Ottanta. Il manager Brian Clough li portò addirittura a due trionfi in Coppa Campioni, l'antesignana dell'odierna Champions League. Addirittura in due edizioni consecutive.

La prima vittoria, nel 1979, è accompagnata da una storia interessante. Il protagonista non fu Clough, ma il suo rinforzo Trevor Francis.

L'attaccante nato a Plymouth ha trascorso la maggior parte della sua carriera al Birmingham City, dove ha segnato 133 gol in nove anni. Nel 1978 assaggiò la gloria in America, segnando 22 gol in 19 partite in prestito con i Detroit Express e facendo parte della squadra All-Star dell'allora NASL. Quando tornò al suo club d'origine, fu chiaro a tutti che il suo tempo a Birmingham era terminato e che si sarebbe dovuto trasferire definitivamente altrove.

Il Nottingham si fece avanti nel febbraio 1979, cercando di porre fine a una lunga saga. "La prima volta che abbiamo voluto Francis è stato otto anni fa, poi ci abbiamo provato più volte", ha confermato Peter Taylor, collega di Clough. Parole arrivate nel corso di una conferenza stampa di grande interesse, perché il Forest, all'epoca, ingaggio Francis con una cifra record. Per lui pagarono al Birmingham un milione di sterline, fino a quel momento di gran lunga la cifra più alta che un club inglese avesse mai sborsato per acquistare un giocatore.

L'etichetta di "giocatore da un milione di sterline", e tutto il peso ad essa collegato, era ormai di dominio pubblico. Ma ad attirare l'attenzione dei fotografi, più che Francis, fu l'allenatore Clough, che arrivò in tenuta sportiva, con una racchetta da squash in mano pronto a giocare, ma impossibilitato a causa della sua presenza in conferenza stampa.

L'avventura di Francis con il Forest pure avendo tutte le carte in regola per essere un gran successo, si tramutò inizialmente in una esperienza un po' beffarda. In una delle tre finali che il Forest disputò quell'anno, Francis fu tagliato fuori. Saltò la  Coppa di Lega perché in quella stagione l'aveva già giocata con il Birmingham: dovette assistere dalla tribuna alla vittoria finale per 3-2 contro il Southampton.

Ancora più tremenda, sembrò essere all'inizio, la mancata partecipazione alla Coppa dei Campioni. A causa di un'altra regola amministrativa gli fu impedito di partecipare. "Il Nottingham avrebbe dovuto ingaggiarlo entro il 15 gennaio per poterlo schierare in semifinale", si leggeva all'epoca in un comunicato della Federcalcio inglese. Il trasferimento è stato confermato solo a febbraio.

Finale di Champions League
Diretta

In ogni caso, il Nottingham superò le fasi a eliminazione diretta e avanzò alla finale di Monaco contro gli svedesi del Malmö. E lì che Clough poté sfoderare la sua arma segreta, considerato che per la finale era possibile tesserare nuovi giocatori.

Debuttare nella competizione più prestigiosa d'Europa direttamente in finale, con l'etichetta di giocatore più costoso d'Inghilterra? Una cosa del genere potrebbe far tremare le gambe a qualsiasi stella e annebbiare la mente. Non a Francis.

Un assist alla perfezione dell'ala John Robertson, nonostante la pressione di due difensori, servì Francis, che tutto solo colpì di testa realizzando il gol vittoria. Grazie a Francis, il Nottingham divenne uno dei soli sei club inglesi ad aver vinto la Coppa dei Campioni o la Champions League. Un anno dopo, anche se con Francis solo ai margini, l'impresa si ripeté.

Dortmund - Real Madrid (21:00 + commento audio)