Women Champions League, il Chelsea espugna Lione, il Wolfsburg conquista Parigi
Terzo incontro, terzo 1-0 di Women Champions League. In un'edizione nella quale la concretezza difensiva sembra essere la prima arma, ecco che la vittoria per un solo gol di scarto e senza subirne alcun torna a dimostrare che in alcuni contesti è ideale per prima cosa non prenderle.
Un acuto della centrocampista norvegese Guro Reiten è bastato al Chelsea per imporsi in casa del Lione, la squadra che l'anno scorso ha vinto il suo ottavo titolo europeo di sempre e che nel recentre secolo ha stabilito una vera e propria egemonia nel continente. Il gol della scandinava, arrivato alla mezz'ora del primo tempo, arriva su un pregiato assist di Cuthbert, che dopo aver fatto ammattire due rivali è stata molto brava a infilare il pallone in diagonale nell' area avversaria. La 28enne scandinava, a quel punto, è stata molto fredda nel riuscire a colpire di prima, prendendo in contro tempo il portiere avversario.
Con questo trionfo, piuttosto inaspettato, le ragazze allenate da Emma Hayes hanno così messo un mattoncino importante nel discorso qualificazione. Il ritorno a Londra sarà una battaglia, ma per lo meno la inizieranno dopo aver ferito le avversarie.
Psg-Wolfsburg 0-1
E nel match notturno si è avuta la conferma che non c'è tre senza quattro. Eh già perché la vittoria del Wolfsburg in casa del Paris Saint Germain ha registrato il quarto 1-0 di questo turno di andata dei quarti di finale di Women Champions League.
Decisiva l'espulsione di Elisa De Almeida, arrivata al 61esimo minuto, per un fallo da rigore. Il penalty, trasformato dal difensore olandese Dominique Janssen con una precisione e una calma assolute, ha così portato l'equilibrio del match in favore delle tedesche, che oltre al vantaggio dal punto di vista del risultato ne vantavano uno anche per quanto riguarda le forze in campo.
Il tutto dopo una prima parte piuttosto noiosa nella quale le due rivali hanno passato più tempo a studiarsi che ad attaccarsi. Poi, al momento della verità, le tedesche si sono rivelate più concrete e anche meno distratte. E il gol su rigore, seppur arrivato in modo rocambolesco dopo un mani di De Almeida, che non ci sarà al ritorno, ha certificato comunque una certa superiorità da parte delle ospiti.
Ora, per il Psg sarà molto arduo sovvertire l'andamento dell'eliminatoria, specialmente perché si giocherà in una Wolfsburg che, come d'abitudine, sosterrà le proprie beniamine con il massimo trasporto.