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Champions League: la Juventus esordisce alla grande battendo 3-1 il PSV

Massimiliano Macaluso
Kenan Yildiz
Kenan YildizISABELLA BONOTTO/AFP
Apre Yildiz, raddoppia McKennie, triplica Nico Gonzalez. Il debutto europeo quasi una formalità per i ragazzi di Thiago Motta. Nel finale il gol ospite.

Senza storia il primo match europeo della stagione, tra Juventus e PSV Eindhoven: i bianconeri hanno battuto gli olandesi per 3-1 vincendo il primo degli otto match in programma nella nuova Champions League, perdendo però nei secondi finali l'imbattibilità in porta.

Yildiz stappa, McKennie arrotonda

C'è una grande sorpresa nell'undici bianconero rispetto alla squadra che ha affrontato l'Empoli: Weston McKennie in mezzo al campo. Thiago Motta si affida a quattro debuttanti: Michele Di Gregorio, Andrea Cambiaso, Kenan Yildiz e Nico Gonzalez.

Il 4-2-3-1 di Motta
Il 4-2-3-1 di MottaFlashscore

La partita parte subito con buoni ritmi, con entrambe le squadre che trovano spazi per farsi vedere in avanti: i bianconeri agiscono spesso sull'out sinistro con Kenan Yildiz, Teun Koopmeiners e Andrea Cambiaso, mentre gli ospiti cercano spesso Yohan Bakayoko.

La Juventus pressa poco gli avversari in fase di non possesso e concede due volte un tiro verso lo specchio, ma prima è troppo debole e centrale e poi è fuori di parecchio.

Sempre dalla sinistra nasce la prima chance per i piemontesi, con Andrea Cambiaso che crossa per Nico Gonzalez, contenuto a due passi dalla porta da un difensore del PSV.

Ma il gol è nell'aria e arriva poco dopo con Kenan Yildiz, che scaglia un destro imprendibile dalla distanza: per il turco è il primo gol in Champions League. Una rete che sblocca i bianconeri, che sfiorano in rapida successione altre due volte il 2-0 e dopo sei minuti trovano il raddoppio con Weston McKennie, bravo a finalizzare sotto porta un'azione partita dalle retrovie e resa pericolosa dalla giocata di Nico Gonzalez sulla destra.

I due gol mettono una pietra sopra il primo tempo, che scivola fino all'intervallo senza altre grandi azioni degne di nota, e con la Juventus in controllo.

In vetrina anche Nico Gonzalez

La ripresa apre come si era chiuso il primo tempo, con la squadra di casa padrona del campo, sempre pericolosa quando accelera con qualità e convinzione.

Passano sette minuti e dopo Kenan Yildiz si sblocca anche Nico Gonzalez, imbeccato da Dusan Vlahovic: primo gol in maglia bianconera e in Champions League per l'argentino, ma troppo fragile la difesa olandese.

Sul 3-0 Thiago Motta toglie Federico Gatti e Manuel Locatelli e inserisce Danilo e Khephren Thuram, poco dopo entrano anche Nicolò Fagioli e Timothy Weah per Nico Gonzalez e Kenan Yildiz, che riceve la standing ovation dell'"Allianz Stadium". Infine c'è spazio anche per Douglas Luiz, che sostituisce Weston McKennie.

Le statistiche
Le statisticheFlashscore

Il PSV ci prova timidamente: il subentrato Ismael Saibari trova la risposta attenta di Michele Di Gregorio con un tiro dal limite dell'area.

Prima del fischio finale c'è spazio per una clamorosa occasione per la Juventus, vicinissima al 4-0 con Dusan Vlahovic imbeccato da Teun Koopmeiners. Nei secondi finali il gol della bandiera ospite con Ismael Saibari con un diagonale mancino.