Dopo lo 0-0 ottenuto il campo del Manchester City, l'Inter trova i primi tre punti stagionali in Champions League: a S. Siro Stella Rossa onorevole per un tempo, poi troppo fragile per contenere la forza nerazzurra. Alla fine i ragazzi di Simone Inzaghi si impongono 4-0 mantenendo anche la porta inviolata.
L'Inter tiene in vita la Stella Rossa
Quattro minuti per la prima occasione nerazzurra, con Marko Arnautovic che si è visto annullare la rete sugli sviluppi di un corner di Hakan Calhanoglu. Il turco si rifà all'11esimo, spedendo alle spalle del portiere ospite un calcio di punizione leggermente deviato da Rade Krunic in barriera e poi aiutato dal palo.
L'Inter ha tante chance per raddoppiare prima dell'intervallo, tra cui un'altra rete annullata a Denzel Dumfries di testa e due chance rispettivamente per Benjamin Pavard e ancora Arnautovic, ma la squadra serba è comunque rimasta con merito in partita, offrendo anche qualche pericolosa sortita offensiva che ha messo i brividi a Yann Sommer e ai tifosi del Biscione.
Pericoloso soprattutto il giovanissimo Andrija Maksimovic, al debutto in Europa, a cui non è mancato il coraggio per provarci: alla fine del primo tempo si contano infatti cinque tiri per la Stella Rossa, un numero comunque preoccupante vista la differenza tra le due squadre.
Show nella ripresa
Meno di un quarto d'ora nella ripresa col risultato ancora sull'1-0 e poi l'Inter la chiude: qualche secondo dopo una buona chance per Henrikh Mkhitaryan, fuori di poco, è Mehdi Taremi a costruire il raddoppio rubando palla a Rade Krunic in pressione e poi servendo a Marko Arnautovic un pallone impossibile da sbagliare.
Il secondo gol subito scioglie i serbi, che nel giro di una manciata di minuti si salvano due volte in extremis: prima sciupa Marko Arnautovic, poi Carlos Augusto a tu per tu col portiere.
Simone Inzaghi sul 2-0 ordina tre cambi: entrano Francesco Acerbi, Davide Frattesi e Lautaro Martinez, escono Stefan de Vrij, Henrikh Mkhitaryan e Marko Arnautovic.
Passano poco più di cinque minuti e sempre grazie a un ottimo lavoro dell'iraniano segna Lautaro Martinez, al terzo gol in tre giorni dopo la doppietta di Udine.
L'ex Porto meriterebbe il gol e lo trova a fine gara, incaricandosi di tirare un calcio di rigore procurato dall'argentino: per Mehdi Taremi è il primo gol in maglia Inter in gare ufficiali dopo quelli estivi in amichevole, e quello del definitivo 4-0.