Champions League: Il Real Madrid gioca male, pareggia in casa ma passa il turno

Real Madrid-Lipsia 1-1

Che la partita contro il Lipsia potesse essere una trappola era già stato messo in preventivo dallo spogliatoio madrileno. E infatti i tedeschi sono entrati al Bernabéu più determinati della squadra di Ancelotti, con la missione di ribaltare lo 0-1 dell'andata. Il primo a spaventare i padroni di casa è stato Sesko, che in contropiede ha tirato a tu per tu con Lunin, ma l'azione è stata annullata per fuorigioco.

Dopo un tiro alto di Vinicius, su assist di Tchouaméni, il Lipsia è tornato in attacco. Su un contropiede condotto da Xavi Simmons, Openda si trova in area ma tira a lato. Tre minuti dopo, sempre Openda, si trova vicino alla porta di Lunin ma tira di nuovo fuori. 

Il Real Madrid ha giocato un primo tempo fiacco, in cui ha faticato a creare pericoli a causa della pressione del Lipsia. Alla fine della frazione da parte madrilena sono da sottolineare solo una giocata isolata di Vinicius e un cross di Valverde che è finito tra le mani di Gulacsi. I tedeschi invece hanno continuato a fare il loro gioco e su un contropiede Xavi Simmons ha concluso in porta, costringendo Lunin a intervenire. Poi Openda si è avventato sul pallone e ha tirato al volo senza fortuna. Il Bernabeu ha perso la pazienza e i fischi che si erano sentiti a metà del primo tempo sono diventati più forti.

Entra Rodrygo, arrivano i gol

All'intervallo, Ancelotti ha inserito Rodrygo per Camavinga. L'assenza del brasiliano era stata la grande sorpresa nell'undici iniziale  ma alla fine ci ha pensato il solito Vinicius a portare in vantaggio il Madrid sfruttando una discesa travolgente e un assist del solito Bellingham al 65'. Il Lipsia però non si è lasciato intimorire: prima Rüdiger ha dovuto respingere un tiro di Dani Olmo, poi nell'azione successiva Willi Orbán ha riportato i tedeschi in parità soltanto tre minuti dopo con una conclusione da centravanti puro su cross di Raum.

Gli spaventi per il Real, però, non erano finiti. Allo scadere del tempo Dani Olmo ha colpito la traversa creando rumore e, soprattutto, malumore al Bernabéu. Alla fine, comunque, giocando male e soffrendo in una partita che avrebbe potuto perdere, il Madrid si è qualificato per i quarti di finale. I tifosi in qualche modo se ne faranno una ragione.