Oltre a Inter e Milan, opposte rispettivamente a Stella Rossa e Bayer Leverkusen, oggi in Champions League in programma altre nove gare valide per il turno 2.
Arsenal-PSG 2-0
Un Gianluigi Donnarumma non irreprensibile ha dato il là alle due reti dei Gunners, all'intervallo sul 2-0 dopo il colpo di testa di Kai Havertz (uscita alta da rivedere del portiere della Nazionale) e il gol su punizione di Bukayo Saka, un cross che non ha trovato nessuna deviazione in area di rigore.
Per i parigini due grandi occasioni, fermate dal palo: quello di Nuno Mendes e poi la traversa di Joao Neves nel secondo tempo.
Slovan Bratislava-Manchester City 0-4
Dominio degli inglesi in terra slovacca: apre dopo pochi minuti Ilkay Gundogan (complice una deviazione della difesa di casa), raddoppia Phil Foden con un sinistro chirugico, poi ci pensano i legni a fermare il Manchester City, che prende un palo ancora con Foden e una traversa con Gundogan.
Mancava solo il gol di Erling Haaland, puntualmente arrivato nella ripresa: il norvegese supera di slancio il portiere locale e porta i suoi sullo 0-3 a porta sguarnita. Quando al posto del norvegese entra James McAtee c'è gloria anche per il giovane inglese, in gol al 75esimo con una bella girata mancina.
Barcellona-Young Boys 5-0
Senza storie il match del Montjuic, inaugurato dalla rete di Robert Lewandowski, assistito da Raphinha. Il brasiliano raddoppia al 34esimo approfittando in maniera fortunosa di una mischia. Prima dell'intervallo il 3-0 catalano firmato da Inigo Martinez di testa su corner.
Ad inizio ripresa il Barcellona segna ancora sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina con Lewandowski, poi al minuto 82 sono gli svizzeri a farsi gol da soli con Mohamed Camara, che regala ai blaugrana il 5-0.
Borussia Dortmund-Celtic 7-1
Sei gol nell'intervallo al Signal Iduna Park di Dortmund, in un match sbloccato da Emre Can su calcio di rigore e immediatamente pareggiato da Daizen Maeda dopo un errore dello stesso ex Juve.
Poi si scatena Karim Adeyemi, autore di una tripletta mancina intervallata da un'altra rete dagli undici metri, questa volta di Serhou Guirassy.
I gialloneri nella seconda frazione non si fermano e il centravanti africano arrotonda il punteggio nella ripresa, approfittando di una palla persa dai difensori scozzesi. Poi al 79esimo è il turno del subentrato Felix Nmecha.
PSV-Sporting 1-1
Un punto a testa tra olandesi e portoghesi ad Eindhoven: vantaggio dei padroni di casa nel primo tempo con la bordata dal limite dell'area dell'ex Bologna Jerdy Schouten, pareggio ospite con il subentrato Daniel Braganca nel finale, dopo una serie di chance clamorosamente sprecate dal PSV.
Stoccarda-Sparta Praga 1-1
Parte bene lo Stoccarda, al suo debutto casalingo nella competizione e già avanti al minuto 7 grazie al francese Enzo Millot, bravo a inserirsi e colpire di testa un cross proveniente dalla sinistra.
Ma il vantaggio è durato poco, visto che a metà tempo una splendida punizione mancina del finlandese Kaan Kairinen (già in gol nella prima gara di Champions) ha riportato il match in parità.
Prima dell'intervallo sono stati i cechi a sfiorare l'1-2 con la traversa di Veljko Birmancevic. Poi nella ripresa ritmi notevolmente calati e poche chance, nonostante i cambi con cui i tedeschi hanno provato a riportarsi in vantaggio nel finale, tentando un forcing non andato a buon fine.
Salisburgo-Brest 0-4
Risultato abbastanza clamoroso in Austria, dove il Brest si è imposto con un pesante 0-4 piazzandosi momentaneamente al primo posto in classifica. E pensare che erano stati i padroni di casa a sbloccare dopo pochi minuti con Samson Baidoo, prima che la rete venisse annullata dal VAR.
Nonostante avesse dominato il primo tempo, il Salisburgo è andato sotto alla prima occasione, concedendo lo 0-1 al senegalese Abdallah Sima in ripartenza.
Nella ripresa il crollo in meno di dieci minuti: raddoppio di Mahdi Camara al 66esimo dopo una grande cavalcata del neo entrato Mama Balde, tris ancora di Sima e poker del subentrato Mathias Pereira Lage.