Jota ha ricevuto una botta nella vittoria per 2-1 in Premier League contro il Wolverhampton Wanderers sabato scorso, ma dovrebbe giocare al posto di Federico Chiesa, che è attualmente infortunato.
L'ala azzurra si è unita al Liverpool dalla Juventus in agosto e ha realizzato un assist nel 5-1 del West Ham United nel terzo turno di Carabao Cup, ma domani non potrà affrontare un avversario familiare.
"È un peccato per lui perché non vedeva l'ora di giocare una serata di Champions League ad Anfield e soprattutto perché affronteremo una squadra italiana", ha detto Slot ai giornalisti presenti in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Bologna.
"Quanto tempo resterà fuori? È sempre difficile perché è successo ieri, ma non mi aspetto che stia fuori per un periodo molto lungo. Vedremo se potrà essere in squadra per sabato (partita di campionato con il Crystal Palace)".
"Il Bologna ha perso 5 partite in tutto lo scorso anno e una quest'anno: insomma, è una squadra difficile da battere, che raramente perde. Ed è una squadra che gioca uno contro uno a tutto campo. Ricordate l'Atalanta lo scorso anno? Ecco, le italiane in Europa sono pericolose e difficili da incontrare - spiega il tecnico olandese dei Reds -, quindi vietato prendere l'appuntamento sotto gamba. Poi conosco Beukema, qualche anno fa lo volevo nel mio club".
Il Liverpool ha iniziato bene la nuova stagione, la prima con Slot. È in testa alla classifica della Premier League con 15 punti, ha aperto la sua avventura in Champions League con una vittoria per 3-1 sul Milan e ha prenotato il suo posto agli ottavi di finale di Carabao Cup.
"Uno dei motivi per cui possiamo competere è che abbiamo molta qualità. La squadra è molto coesa. Quelli che non giocano sono contenti di noi che segniamo e vinciamo, quindi sono due cose molto positive", ha aggiunto Slot.
Il centrocampista Alexis Mac Allister ha avuto parole gentili per il lavoro svolto dall'olandese nel post Jurgen Klopp: "È sicuramente un manager straordinario. Lo si è visto dal primo giorno", ha detto l'argentino. "Abbiamo capito cosa vuole da noi e credo che questa sia la cosa più importante per un allenatore: trasmettere le idee ai giocatori".
"Devo essere onesto, non ho ancora visto una partita del Bologna quest'anno. Ma Nico Gonzalez è un mio amico e mi ha parlato di Italiano e del suo stile di gioco. Ci aspetta un match fisico e intenso e siamo pronti: noi siamo il Liverpool e dobbiamo dimostrare di poter vincere sempre. Dobbiamo dimostrare, non parlare", ha spiegato il centrocampista numero 10 dei Reds.
Il Liverpool è tornato in Champions League dopo un anno di assenza e Slot spera di vedere la fame della sua squadra mercoledì: "Quello che voglio dai giocatori è che dimostrino di aver sentito la mancanza di giocare in questo palcoscenico", ha detto Slot. "Spero che i nostri tifosi facciano lo stesso. Spero che sentano il desiderio di dimostrare all'Europa che siamo mancati".