Champions League: Ancelotti e Guardiola puntano dritto verso i quarti di finale
Il giorno del sorteggio del tabellone degli ottavi di finale, tre eliminatorie sembravano essere già decise ancora prima di giocarle. Non furono in pochi, infatti, ad assicurare che Real Madrid, Manchester City e Bayern Monaco erano stati baciati dalla dea bendata.
Ebbene, dopo i primi 90 minuti, soltanto merengues e citizens hanno confermato i pronostici della vigilia andando a vincere, rispettivamente, a Lipsia e Copenhagen, mentre com'è noto i bavaresi sono stati costretti a cedere il passo alla Lazio all¡Olimpico.
Ed è proprio per questa ragione che, sebbene Carlo Ancelotti e Pep Guardiola ci abbiano tenuto a mettere in guardi i propri ragazzi, sembra davvero complicato che i tedeschi e i danesi riusciranno a ribaltare i più esperti, ricchi e forti avversari nelle gare di ritorno, in programma domani sera al Bernabéu e al City of Manchester.
Real Madrid-Lipsia
Il golazo con il quale Brahim Diaz ha frustrato le ambizioni del Lispia è stato una punizione troppo severa per i tedeschi che, nel primo tempo della gara d'andata, erano riusciti a mettere sotto un Real Madrid favorito anche dalla polemica decisione del Var di annullare il gol in apertura segnato da Benjamin Sesko.
Nella ripresa, invece, una volta in vantaggio, gli spagnoli sono andati vicinissimi a chiudere l'eliminatoria già in Germania, prima di accontentarsi dell'1-0 che, in ogni modo, rappresenta una serissima ipoteca sui quarti di finale.
Guai, però, a sottovalutare l'avversario. men che meno a questi livelli: "Il Lipsia è una squadra molto pericolosa nelle transizioni - ha assicurato Ancelotti alla vigilia - . Domani dovremo mostrare la versione migliore di noi stessi. La sfida non è ancora finita".
Probabili formazioni
Real Madrid (4-3-1-2): Lunin; Carvajal, Tchouameni, Rüdiger, Mendy; Valverde, Kroos, Camavinga; Bellingham; Rodrygo, Vinícius. All. Ancelotti
Leipzig (4-4-2): Gulácsi; Henrichs, Lukeba, Orbán, Raum; Dani Olmo, Haidara, Schlager, Simons; Openda, Sesko. All. Rose
Manchester City-Copenhagen
L'illusione di potersela giocare contro i campioni d'Europa in carica è durata poco più di dieci minuti. Tanto è passato dalla rete del momentaneo 1-1 di Mattsson a quella del risorpasso citizen (1-2) firmato da Bernardo Silva poco prima dell'intervallo.
A emettere, tuttavia, una sentenza definitiva sull'eliminatoria è stato Foden con il guizzo del definitivo 1-3 arrivato nei minuti di recupero, proprio mentre il Copenaghen stava cominciando a convincersi di potersi presentare a Manchester con qualche ambizione in più di far saltare il banco.
Così come Carletto, però, anche Guardiola ha invitato i suoi a rimanere all'erta: "È bello aver vinto la Champions League l'anno scorso e spero davvero che domani potremo qualificarci di nuovo ai quarti di finale. Ma dobbiamo avere rispetto per il Copenaghen e sappiamo che può succedere di tutto".
Le probabili formazioni
Manchester City (3-2-4-1): Ederson; Akanji, Rúben Dias, Aké; Stones, Rodri; Foden, Bernardo Silva, De Bruyne, Julián Álvarez; Haaland. All. Guardiola
Copenhague (4-3-3): Grabara; Jelert, Vavro, McKenna, Meling; Mattsson, Falk, Diogo Gonçalves; Achouri, Cornelius, Elyounoussi. All. Neestrup