Champions League: all'insegna dell'equilibrio la doppia sfida Serie A-Liga
Due sfide tutto sommato equilibrate, quelle che metteranno di fronte, tra domani e mercoledì sera, due squadre della Serie A ad altrettante rappresentanti della Liga spagnola nelle rispettive gare d'andata degli ottavi di finale di Champions League.
Da una parte, l'Inter capolista riceverà a San Siro la visita dell'Atlético Madrid di Diego Pablo Simeone, mentre al Diego Armando Maradona andrà in scena il primo atto della doppia sfida tra il Napoli e il Barcellona.
E la verità è che se, da una parte, l'urna ha rispettato la regola scritta di accoppiare la vincitrice di un girone alla seconda classificata di un altro, dall'altra, ha regalato agli appassionati la possibilità di godersi lo spettacolo mettendo una di fronte all'altra due squadre dello stesso livello.
La crisi blaugrana
Qualsiasi altra combinazione, infatti, avrebbe portato in dote anche il nome del chiaro favorito dell'eliminatoria. E già, perché di fronte all'Inter schiacciasassi di Simone Inzaghi ci sarà un Atlético Madrid in salute, reduce dalla manita rifilata al Las Palmas.
A Napoli, invece, a sfidarsi saranno due squadre in crisi che, dopo aver vinto l'anno scorso i rispettivi campionati, hanno dissipato in pochissimi mesi l'eredità che avevano messo da parte durante la propria marcia trionfale.
Basti pensare che sulla panchina del Maradona arriverà presto il terzo allenatore stagionale e che quello del Barcellona, Xavi Hernández, ha già fatto sapere che a giugno andrà via perché non ne può più di essere considerato un inutile.
Ciononostante, a favore del club catalano c'è l'abitudine a disputare la fase a eliminazione diretta della massima competizione continentale. Ed è proprio l'esperienza a livello europeo dei vari Ter Stegen, Cancelo, De Jong, Gundogan e Lewandowski che potrebbe risultare decisiva contro un Napoli formato per la maggior parte da calciatori che hanno vissuto l'anno scorso la loro prima e unica grande avventura europea.
Il nuovo Atleti del Cholo
E se l'eliminatoria tra gli azzurri e i blaugrana, vede i secondi leggermente favoriti, è l'Inter a partire con i favori dei pronostici nel doppio confronto che la vedrà misurarsi alla squadra di un grande ex come il Cholo.
Nota bene: non si tratta del solito Atlético Madrid di Simeone, fatto d'intesità e solidarietà, ma anche di poca generosità nei confronti dello spettacolo. Quest'anno, infatti, i colchoneros hanno finalmente rotto gli indugi scommettendo sulla qualità, palla al piede, dei propri campioni. Ed è per questo motivo che ha ragione Inzaghi quando assicura che, per superare il turno, ci vorrà la vera Inter.
Tutt'altro che un'utopia, considerato che i nerazzurri, nel 2024, hanno raccolto otto vittorie in altrettante gare: "Dell'Inter mi piace tutto", ha ammesso il tecnico argentino dell'Atleti. E i tifosi nerazzurri - che un giorno sperano di averlo di ritorno a Milano - sono d'accordo con lui.