Le sorprese del weekend secondo i dati: Henriksen esordisce cercando il botto a Mainz

Mainz - Mönchengladbach, sabato 15:30

Mentre nella scorsa stagione di Bundesliga il Mainz è stato a lungo in corsa per le coppe, che ha poi perso a causa di una brutta serie di risultati proprio alla fine, nella stagione in corso è gradualmente sceso fino al 17° posto della classifica. La risposta della dirigenza a questa situazione desolante è arrivata a metà febbraio, quando l'allenatore Jan Siewert ha lasciato la squadra ed è stato sostituito dal danese Bo Henriksen.

L'ex manager del Midtjylland o, più di recente, del Zurigo, ha iniziato il suo nuovo lavoro con una convincente vittoria in casa contro l'Augsburg. In seguito i suoi ragazzi hanno fornito una prestazione convincente in casa dei leader del Bayer Leverkusen, nonostante una sconfitta per 1-2. Tuttavia, sarà molto difficile tornare a vincere contro il Mönchengladbach. È improbabile che il nuovo allenatore riesca a risolvere in così poco tempo tutti i problemi che hanno afflitto il Mainz in questa stagione.

Soprattutto l'attacco risulta disfunzionale. Secondo i dati, la squadra crea pochissime occasioni in zone pericolose, il che si riflette anche nel numero totale di gol segnati a partita, pari a 17, una media di soli 0,74 per incontro. Solo il Colonia è messo peggio. Prima dell'arrivo di Henriksen, il Mainz giocava con un blocco difensivo alto (più o meno al livello di Lipsia e Stoccarda) e finora sembra che debba continuare a usare lo stesso approccio. Non solo lo stile di gioco praticato dal danese durante i suoi precedenti periodi, ma anche l'andamento delle due partite precedenti lo suggerisce.

Tuttavia, l'approccio audace potrebbe non dare i suoi frutti questo fine settimana. Il Gladbach è al quinto posto in tutte le metriche più importanti riguardo gol previsti e i tiri effettivi. Ha segnato 14 volte da queste situazioni, una in meno di Bayern Monaco e Stoccarda in contropiede. Il Mainz, invece, è andato in gol dieci volte da queste situazioni.

L'assenza di Anthony Caci sarà una grave perdita per la squadra di casa. Il secondo giocatore più attivo della squadra è uno dei migliori terzini della Bundesliga e, dato che l'avversario crea il maggior numero di occasioni dalla sua parte, sarà quasi impossibile sostituirlo adeguatamente. Per non parlare del fatto che è anche un giocatore chiave nelle manovre a centrocampo. 

Montpellier - Strasburgo, domenica 15:00

Si tratta di una partita estremamente importante per entrambe le squadre. Il Montpellier ha solo un punto di vantaggio sul Lorient, mentre lo Strasburgo ha estremamente bisogno di una vittoria. Tuttavia, va notato che entrambe le squadre si trovano in una situazione difficile, soprattutto a causa dei risultati poco favorevoli delle ultime settimane.

Il Montpellier ha affrontato Lille, Rennes, Lione e il Marsiglia nelle sue cinque partite precedenti, ottenendo un solo punto. Gli ospiti si sono trovati in una posizione simile, dovendo affrontare PSG, Lens o il Brest secondo in classifica a febbraio.

Secondo la metrica dei gol attesi, che valuta la qualità delle occasioni create e concesse e calcola poi la probabilità con cui le squadre dovrebbero segnare, entrambe le squadre dovrebbero trovarsi intorno all'11° posto nella classifica della Ligue 1.

A livello di metrica si tratta di due squadre molto simili in termini di prestazioni, con l'ottima difesa dello Strasburgo che gioca a suo favore nelle partite contro squadre in crisi, tra le quali vi è lo stesso Montpellier. Allo stesso tempo, gli ospiti dispongono di varie alternative tattiche nella trequarti avversaria e, secondo l'analisi della creazione di occasioni, dovrebbero ottenere più passaggi pericolosi nei pressi dell'area di rigore avversaria. Proprio come è successo nel primo scontro della stagione tra Montpellier e Strasburgo, che si è concluso con un pareggio per 2-2, nonostante gli alsaziani avessero controllato il gioco e creato molte più occasioni.

Jablonec - Hradec Kralove, sabato ore 15:00

La partita di sabato della  tra lo Jablonec undicesimo e l'Hradec Králové, dodicesimo, si svolgerà in un contesto molto piccante, e non solo per l'attuale posizione di entrambe le squadre in classifica. Mercoledì l'allenatore Václav Kotal ha abbandonato la panchina dei Votroks per motivi di salute ed è stato sostituito dall'ex allenatore dello Jablonec David Horejš. Anche se è ancora troppo presto per implementare alcuni dei suoi elementi tattici nella nuova squadra, l'ex terzino ha buone possibilità di sorprendere la sua ex squadra.

In termini di metrica analitica dei gol attesi, l'Hradec è addirittura la sesta migliore squadra del campionato, il che dimostra chiaramente il buon lavoro di Kotal. Secondo lo stesso modello, lo Jablonec dovrebbe trovarsi al nono posto con un distacco di circa tre punti. Pertanto, possiamo aspettarci una battaglia piuttosto equilibrata, che molto probabilmente si deciderà sulle palle alte.

Horejš cercherà di sfruttare i passaggi lunghi in diagonale, i quali possono essere sia dal fondo sia in profondità. Inoltre, la loro abilità è evidente anche nelle situazioni standard, nelle quali spiccano come la quarta miglior squadra del campionato in termini di xG creati, mentre lo Jablonec è tra i peggiori nella difesa sulle palle alte. La grande minaccia sarà soprattutto lo stopper Filip Čihák, ma diversi altri giocatori possono essere pericolosi in situazioni di palle alte.