Le scelte della redazione: la prima di De Rossi, la Juve prova il sorpasso, Bundes e Liga
Roma-Verona (sabato ore 18:30)
Spetta a DDR, all'anagrafe Daniele De Rossi, inaugurare il weekend di Serie A sabato alle 18:30 contro il Verona. Nemmeno il tempo di arrivare a Trigoria, formare lo staff e dirigere qualche allenamento che il neo tecnico della Roma si vede subito catapultato sul campo in questa nuova avventura alla guida della sua squadra del cuore.
Dopo la bomba dell'esonero di Mourinho che è deflagrata in settimana, Capitan Futuro fa il suo esordio all'Olimpico forte della fiducia incondizionata dei suo tifosi e del loro calore. Totti a parte, solo sarebbe in grado di scaldare i cuori giallorossi in questo momento di tormenta. I tifosi però si aspettano anche un cambio di marcia, visti gli ultimi risultati della Roma, e la partita contro il Verona potrebbe essere l'inizio di una risalita verso le zone nobili delle coppe europee.
Per la sua prima vittoria da tecnico giallorosso, De Rossi si affida a Lukaku: il belga non ha trovato la rete negli ultimi tre match di campionato e, con la maglia giallorossa, non ha mai registrato quattro gare di fila senza segnare. Servono i suoi gol e le giocate di Dybala. Con l'argentino in campo infatti la Roma ha vinto 20 gare su 38, ed era lo stesso Mou a dire "Senza Dybala è un'altra cosa". Ora proprio dalle stelle della squadra DDR vuole risposte.
Lecce-Juventus (domenica 20:45)
Approfittando dell'impegno degli uomini di Inzaghi in Supercoppa, la Juventus ha un'occasione d'oro per piazzare la zampata e scavalcare l'Inter in testa al campionato. Bianconeri che sembrano in grande forma in questo periodo, come hanno mostrato anche nell'ultimo impegno di campionato contro il Sassuolo.
La vittoria che è arrivata grazie a una doppietta di Dusan Vlahovic, che dopo un periodo opaco sta ritrovando il gusto del gol: dopo le reti contro Frosinone e Salernitana, il serbo potrebbe trovare il gol in tre trasferte di fila e andare in doppia cifra.
Da non sottovalutare comunque l'insidia di uno stadio caldo come quello di Via del Mare. La Juventus dovrà fare forza sulla sua granitica difesa ma anche sulle invenzioni del baby fenomeno Yildiz e le scorribande di Federico Chiesa, tornato finalmente decisivo all'appuntamento con il gol.
Lipsia-Bayern (sabato 18.30)
Sfida importante in Germania tra la quarta e la prima classificata della Bundesliga. Il Lipsia, una delle realtà recentemente più solide del calcio teutonico, ospita il sorprendente Bayer allenato da Xabi Alonso, un allenatore il cui hype sta montando in modo gigantesco per l'ottimo gioco e gli eccellenti risultati ottenuti fino a questo momento.
La squadra di casa, a una sola lunghezza dal terzo posto, deve vincere per far dimenticare ai propri tifosi l'amarezza della sconfitta interna dello scorso turno con l'Eintracht, e soprattutto per non perdere posizioni importanti. Gli ospiti, invece, sono ancora imbattuti in campionato e avranno bisogno di mantenere questo status per continuare a fare da battistrada di un campionato che ora li vede quattro punti avanti al Bayern.
Valencia-Athletic (sabato 18.30)
Uno scontro tra una nobile decaduta che prova a riprendersi e una storica realtà che sta vivendo una delle sue migliori stagioni di sempre. Quello tra il Valencia e l'Athletic sarà con ogni certezza un match intenso perché vede a confronto le compagini con i migliori ruolini di marcia recenti. I padroni di casa hanno infatti collezionato 10 punti su 12 nelle ultime quattro partite, mentre gli ospiti hanno fatto l'en plein.
Da un lato c'è un Valencia che al settimo posto è chiamato a provare a fare la scalata verso l'Europa League, mentre dall'altro vi è un Athletic che vanta un terzo posto a pari merito con il Barcellona. Per una squadra che può contare solo su giocatori baschi e non si distingue per un fondo economico importante come quello delle tre grandi di sempre, è già di per sé un risultato eccezionale. Gli uomini di Ernesto Valverde, però, non intendono crogiolarsi sugli allori e daranno battaglia al Mestalla.