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Bundesliga: l'Union Berlin vince dopo oltre tre mesi, il Lipsia espugna Dortmund

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Il gol di Volland
Il gol di VollandProfimedia
I berlinesi battono 3-1 il Monchengladbach e lasciano l'ultimo posto. Successi anche per Friburgo, Werder e Heidenheim. Il Lipsia rafforza la quarta posizione.

Sono sei gli incontri in programma questo sabato nella quattordicesima giornata, in cui il Bayern Monaco è stato sonoramente sconfitto 5-1 a Francoforte.

Borussia Dortmund-Lipsia 2-3

Lo spareggio per il quarto posto va alla squadra ospite, che allunga a +4 proprio sui gialloneri che rimangono dunque in quinta posizione.

Il match è stato condizionato fortemente dal rosso sventolato ai danni di Mats Hummels dopo appena quindici minuti, che ha lasciato in inferiorità numerica il Borussia.

Avanti grazie all'autorete di Ramy Bensabeini, i locali hanno trovato il pari con il sostituto di Hummels, Niklas Sule, ma sono nuovamente andati sotto nella ripresa a causa della rete del momentaneo 1-2 di Christph Baumgartner.

Nei minuti di recupero sono arrivati prima l'1-3 di Yussuf Poulsen e poi il definitivo 2-3 di Niclas Fullkrug.

Union Berlin-Borussia Monchengladbach 3-1

La squadra berlinese si sblocca dopo sedici partite, tornando a vincere per la prima volta da agosto.

Il successo contro i bianconeri permette a Leonardo Bonucci (oggi in panchina) e compagni di lasciare l'ultimo posto e mettersi tre squadre alle spalle.

I marcatori: Kevin Volland su rigore, Benedict Hollerbach e Mikkel Kaufmann.

La classifica
La classificaFlashscore

Wolfsburg-Friburgo 0-1

All'ottavo posto c'è la squadra bianconera, che espugna Wolfsburg di misura.

Decisivo il gol dell'austriaco Michael Gregoritsch a un quarto d'ora dalla fine.

Heidenheim-Darmstadt 3-2

Nella sfida salvezza cinque reti e un successo molto importante per i padroni di casa, che staccano di cinque lunghezze gli ospiti.

Decisiva la doppietta di Patrick Mainka nella ripresa, dopo che il Darmstadt si era portato sull'1-2.

Werder Brema-Augsburg 2-0

A quota 14 come l'Heidenheim c'è il Werder Brema, che trova tre punti fondamentali sconfiggendo l'Augsburg davanti al proprio pubblico.

In entrambe le reti c'è lo zampino di Marvin Ducksch, che prima assiste Niklas Stark e poi segna il suo personale gol ad inizio ripresa.