Qualificazioni Coppa d'Africa: la Nigeria si vendica del Benin grazie a Lookman e Osimhen
Nel match valido per il Gruppo D a Uyo, una vittoria rotonda per le Super Aquile, nonostante l'incertezza su chi sarà il loro prossimo allenatore.
La Nigeria ha sbloccato la situazione allo scoccare del primo tempo con una bella azione individuale di Ademola Lookman, che ha tagliato il campo di colpire a rete.
Victor Osimhen, alla sua prima esperienza stagionale dopo il trasferimento in prestito dal Napoli al Galatasaray la scorsa settimana, ha segnato il secondo gol al 78esimo minuto. Lasciato libero davanti alla porta, ha messo a segno un cross deviato da Wilfred Ndidi.
Lookman ha aggiunto il terzo cinque minuti più tardi con un colpo di testa angolato su cross di Moses Simon, mentre la Nigeria si è vendicata della sconfitta per 2-1 subita in Benin nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo tre mesi fa.
Lookman è stato l'unico africano a essere nominato all'inizio della settimana tra i 30 candidati al Pallone d'Oro, grazie alla sua tripletta nella finale di Europa League di maggio con l'Atalanta e al suo ruolo nell'aiutare la Nigeria a raggiungere la finale della Coppa d'Africa in Costa d'Avorio a febbraio.
Le Super Aquile avevano Austin Eguavoen in panchina come allenatore provvisorio dopo che la scorsa settimana l'annuncio della nomina dell'ex nazionale Bruno Labbadia si era rivelato prematuro.
La federazione calcistica nigeriana ha ritrattato l'annuncio, spiegando che le trattative sullo stipendio del nuovo allenatore avevano fatto saltare l'accordo.
Camerun e Mauritania ok
Anche la preparazione della partita del Camerun contro la Namibia a Garoua, nel Gruppo J, è stata oscurata da questioni extra-campo, mentre continuava il braccio di ferro sul controllo della squadra tra il ministro dello Sport e la federazione calcistica del Paese (Fecafoot).
In Camerun, il ministero dello Sport paga lo stipendio dell'allenatore nazionale e c'è un conflitto in corso da quando ha nominato il belga Marc Brys come allenatore senza consultare il presidente della Fecafoot Samuel Eto'o.
Ci sono voluti 65 minuti per scardinare la difesa della Namibia: un'abile azione ha trovato Bryan Mbeumo, il cui tiro è stato parato, ma il veterano Vincent Aboubakar ha messo a segno il colpo di grazia.
La Mauritania invece ha segnato nei minuti finali dell'altro incontro di qualificazione di sabato per battere il Botswana per 1-0 a Nouakchott: il gol vittoria è stato segnato all'84esimo da Sidi Bouna Amar.
Le qualificazioni per le fasi finali della competizione che si svolgerà nel 2025 in Marocco continueranno nei prossimi tre giorni, dopo i quali ognuno dei 48 Paesi partecipanti avrà giocato due partite.