Coppa d'Africa, vittoria storica per la Namibia contro una Tunisia in declino

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Coppa d'Africa, vittoria storica per la Namibia contro una Tunisia in declino

La Tunisia parte male alla CAN
La Tunisia parte male alla CANAFP
Per la prima volta nella sua storia, la Namibia ha vinto una partita della Coppa d'Africa (1-0). La Tunisia non è riuscita a sfuggire alla trappola tesa da una squadra che non ha regalato nulla e ha finito per vincere nei minuti finali.

La Tunisia è caduta al primo ostacolo, sconfitta da una Namibia incredibilmente generosa ed energica, che alla fine ha avuto la meglio sulle Aquile di Cartagine, troppo poco incisive per sperare in qualcosa di meglio (1-0).

La Namibia mette al tappeto la Tunisia

L'incontro inizia in modo vivace. Lloyd Junior Kazapua respinge il colpo di testa di Taha Yassine Khenissi su corner di Anis Ben Slimane (4°) , ma i namibiani rispondono immediatamente. Prima Peter Shalulile si aggrappa al cross di Absalom Limbondi , costringendo Bechir Ben Saïd a una parata (7°), poi il portiere delle Aquile si ripete su Shalulile, trovato perfettamente da Hotto dopo il rinvio da lontano di Kazapua. Sulla ribattuta, Limbondi si vede respingere il tiro da Yassine Meriah (8°).

I Brave Warriors impongono una pressione asfissiante sui tunisini, sorpresi dalla vivacità degli avversari. Cercando di avanzare rapidamente, anche con palle lunghe, i namibiani creano molti problemi alla difesa avversaria e Montassar Talbi deve intervenire più volte per rassicurare i compagni e tenere a bada il pericolo.

Khenissi è costretto a uscire al 15° minuto, sostituito da Haythem Jouini, e Mohamed Ali Ben Romdhane resta negli spogliatoi, sostituito da Aïssa Laïdouni.

Hotto, un gol da ricordare

Nel secondo tempo i Brave Warriors continuano a premere in avanti. Hotto trova Tjiueza, il cui cross mette ancora una volta Shalulile in posizione favorevole, ma Wajdi Kechrida interviene per salvare i suoi (64'). La partita resta in bilico. 

Il finale di partita però regala un sorriso alla Namibia, premiando i suoi sforzi. Dopo un calcio d'angolo, Bethuel Muzeu mette un cross chirurgico per la testa di Hotto, che catapulta la palla in rete (88°).

Le Aquile di Cartagine provano a rispondere con Msakni che trova Elias Achouri, ma il suo tiro esce di poco. La Namibia prova a chiudere la partita in contropiede, ma Hotto viene fermato in fuorigioco. I Brave Warriors mantengono il loro vantaggio fino alla fine e sigillano vittoria senza precedenti e ampiamente meritata.