AFC: l'Al-Ittihad rinuncia alla gara con il Sepahan per un busto di Soleimani nello stadio
Polemiche in AFC: l'Al-Ittihad, dove militano Fabinho, Romarinho e Benzema, ha rifiutato di giocare la sfida contro il Spehan in Iran dopo aver visto il busto del leader iraniano Qassem Soleimani all'uscita del tunnel dello stadio di Isfahan.
L'Al-Ittihad ha ritenuto la presenza del monumento una provocazione e ha deciso di ritirarsi dalla partita, utilizzando le norme FIFA che vietano manifestazioni politiche durante le partite.
Soleimani era stato ucciso nel 2020 a Baghdad, in un raid degli Stati Uniti. Era considerato il secondo uomo più potente dell'Iran, dopo l'ayatollah Ali Khamenei. La sua morte ha lasciato la regione in subbuglio. All'epoca, l'Arabia Saudita dovette mettere un "coperchio" sulla situazione per allentare l'escalation di tensioni tra Teheran e Washington.
Il Sepahan sostiene che il busto era presente nello stadio da quattro anni, ma si dice che sia stato collocato di recente. La situazione riflette le tensioni diplomatiche e politiche tra Iran e Arabia Saudita, e l'Al-Ittihad potrebbe affrontare sanzioni per il ritiro.
L'AFC, la Confederazione calcistica asiatica, ha rilasciato una dichiarazione in cui conferma che la partita è stata rinviata a causa di "circostanze impreviste".
"La partita del Gruppo C della AFC Champions League 2023/24 tra Sepahan FC e Al Ittihad FC, che avrebbe dovuto svolgersi questa sera allo Stadio Naghsh-e-Jahan di Isfahan, è stata annullata a causa di circostanze impreviste. L'AFC ribadisce il proprio impegno a garantire la sicurezza di giocatori, arbitri, spettatori e di tutte le parti coinvolte. La questione sarà ora sottoposta alle commissioni competenti", sottolinea la nota emessa dall'AFC.