Bundesliga; il Bayern cade a Monchengladbach, decisiva l'espulsione di Upamecano
Dopo la splendida performance del Parco dei Principi, Dayot Upamecano è scivolato sulla classica buccia di banana. All'ottavo di gioco dell'incontro cruciale tra Bayern Monaco e Borussia Monchengladbach, il centrale francese da ultimo uomo ha ostacolato il contropiede di un avversario lanciato a rete. Seppur non in modo netto o duro, l'intervento è stato giudicato falloso dall'arbitro, che viste le circostanze lo ha espulso, mettendo così i bavaresi nei guai.
Il 3-2 finale che punisce la squadra di Julian Nagelsmann è in parte figlio della leggerezza del francese, ma anche della scelta dell'allenatore bavarese di non sostituirlo con Matthijs de Ligt, il suo rimpiazzo naturale, oggi in panchina per turnover. Troppo fedele alla sua idea di calcio spregiudicato, il tecnico classe 1987 è stato così punito dalla maggior concretezza degli avversari, che nel finale si erano portati sul 3-1 prima del gol del giovane Tel, che aumentava ancora di più il rammarico. Per Upamecano, inoltre, ci sarà anche da ingoiare il rospo della squalifica che gli farà saltare lo scontro diretto della settimana prossima con l'Union Berlino, che domani potrebbe addirittura scavalcare i bavaresi in cima alla classifica.
Si mantiene invece in zona Champions League il Friburgo di Vincenzo Grifo, che si impone in casa del Bochum ed è adesso a soli tre punti dalla vetta occupata, almeno per ora, da un Bayern ancora troppo intermittente.