NBA, strepitoso Banchero a Washington, Davis trascina dei Lakers ritrovati
L'annata attuale di NBA non sarà stata spettacolare per gli Orlando Magic, che non accederanno alla fase successiva. Eppure, Paolo Banchero può essere più orgoglioso del suo primo anno ad altissimi livelli. Anche nella scorsa notte l'italiano ha sfoderato una splendida prestazione, portando i suoi al trionfo in casa dei Washington Wizards. Per il giocatore di origini ligure parlano i 30 punti e i 12 rimbalzi, statistiche che denotano il suo enorme peso specifico nell'economia di gioco dei Magic. Dopo questa esibizione, Banchero diventa così l'unico debuttante in stagione a segnare almeno 30 punti in almeno sei occasioni.
Nella tiratissima sfida tra i Boston Celtics e gli Utah Jazz, i verdi hanno la meglio nonostante una forte resistenza da parte degli avversari. Ancora una volta su tutti si erge l'individualità di Jayson Tatum, l'uomo più in forma del panorama attuale. La doppia doppia fatta di 39 punti (con cinque triple) e 11 rimbalzi, proietta il 25enne in un'altra dimensione nella quale dovrà confermarsi anche ai playoff. Buona prestazione per l'altro italiano, quel Simone Fontecchio che registra 12 punti e quattro assist, ma non riesce a evitare la sconfitta dei suoi.
Umori totalmente opposti in casa Lakers e Mavericks. I primi, trascinati da un ineccepibile Anthony Davis, sbancano Minnesota e si assicurano virtualmente l'accesso al play in. L'ala di 30 anni è protagonista assoluto del trionfo dei gialloviola con 38 punti e 17 rimbalzi, dati da prestazione mostruosa. Una delle migliori notizie per l'allenatore californiano Darvin Ham è il ritorno quasi a pieno regime di un LeBron James che potrà risultare molto importante nell'immediato futuro, come dimostrato dai 18 punti, 10 rimbalzi e i sei assist messi a referto a Minnesota.
Situazione critica, invece, a Dallas, dove dopo un inizio importante in stagione si trovano adesso sull'orlo del baratro. Dopo la recente sconfitta a Philadelphia, Doncic e compagni si trovano in questo momento all'undicesimo posto della Western Conference, situazione che li tiene fuori dal play in. Le ultime cinque partite saranno dunque cruciali per l'obiettivo minimo dei texani, che in caso di mancata qualificazione avranno vissuto una stagione fallimentare.