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NBA, Nuggets e Knicks vincono in due finali di partita pazzeschi nei play-off

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Un'azione del match tra Nuggets e Lakers
Un'azione del match tra Nuggets e LakersAFP
I campioni in carica hanno battuto i Lakers 101-99 grazie a un tiro sulla sirena di Jamal Murray, portandosi sul 2-0 nella serie

Jamal Murray ha mandato in visibilio la Ball Arena di Denver con un tiro dalla media distanza dopo aver fatto un passo indietro, permettendo ai Denver Nuggets di imporsi sui Los Angeles Lakers sulla sirena e portarsi così sul 2-0 nella serie. Il match winner ha poi commentato così l'accaduto a fine gara: "Oggi ho sbagliato molto, ma i miei compagni di squadra mi hanno incoraggiato a continuare a tirare, a sfruttare le mie possibilità. Continuavano a dirmi di essere aggressivo e devo a loro questo tiro". I Lakers erano partiti molto forte e siamo riusciti a fare un grande sforzo di squadra".

A nulla sono serviti ai californiani i 32 punti e 11 rimbalzi di Anthony Davis e i 26 punti, 12 assist e otto rimbalzi di LeBron James. Il tutto perché anche l'MVP dello scorso anno, il serbo Nikola Jokic, in , è sceso in campo voglioso di fare la differenza, come mostrato dalla tripla doppia fatta di 27 punti, 20 rimbalzi, e10 assist che ha dato via alla rimonta, prima che Murray si occupasse di segnare il canestro decisivo.

È stato un duro colpo per i gialloviola, che si sono trovati in svantaggio per 2-0 dopo aver preso il controllo di entrambe le partite in trasferta. E giovedì dovranno rispondere in casa per non dire praticamente addio ai play-off.

I Knicks e Cavs vanno sul 2-0

Con la partita che sembrava persa, i New York Knicks hanno invece reagito e sconfitto i Philadelphia 76ers negli ultimi secondi. Nonostante i continui insulti del pubblico, Joel Embiid (34 punti, 10 rimbalzi) e Tyrese Maxey (35 punti) avevano infatti portato la squadra ospite +5 a 30 secondi dalla fine, fino a quando prima Jalen Brunson e poi Donte DiVincenzo trovavano una tripla a testa per effettuare il decisivo sorpasso negli attimi finali, dando così alla squadra di New York il vantaggio di due partite a zero nella serie.

Stesso vantaggio anche per i Cleveland Cavaliers, che hanno tenuto a bada ancora una volta gli Orlando Magic, trascinati da Donovan Mitchell, autore di23 punti e dal giovane Jarrett Allen, capace di mettere a referto 16 punti e catturare ben 20 rimbalzi. Come il loro trascinatore Paolo Banchero (21 punti con un solo tiro segnato su quattro dalla distanza), i Magic sono apparsi troppo impacciati nei tiri da fuori (9 su 35 al 25,7%) e adesso si trovano quasi con le spalle al muro.