L'anno scorso, Victor Wembanyama è stato scelto, come previsto, per primo al Draft NBA dai San Antonio Spurs. Da diversi mesi, tuttavia, sembrava probabile che, anche quest'anno, ci sarebbe stato un riconoscimento al basket transalpino e che un altro giovane francese sarebbe stato selezionato al primo turno.

E così è stato. Dopo settimane di confusione, false voci e informazioni contraddittorie, gli Atlanta Hawks hanno puntato su Zaccharie Risacher come prima scelta. L'ala, reduce da una stagione spettacolare a Bourg-en-Bresse, sembra fatta a posta per l'Nba. Succede a Wemby e simboleggia la rinascita del basket francese.

Segno dell'internazionalizzazione dell'Nba, diventa la 13ª prima scelta non americana del draft, la 6ª dal 2013! Ma non è l'unico francese a essere stato premiato. E già, perché subito dopo i Washington Wizards hanno selezionato Alexandre Sarr.

Spesso indicato come una possibile prima scelta, l'interno francese si unirà a Bilal Coulibaly, scelto l'anno scorso. Per il francese, esiliato in Australia per progredire, si tratta di un premio e la sua decisione ha dato i suoi frutti, visto che potrà vantare lo status di seconda scelta.

Ma la festa francese non è ancora finita. Poco dopo, gli Charlotte Hornets hanno messo gli occhi su Tidjane Salaün. Le quotazioni dell'ala di Cholet sono cresciute costantemente negli ultimi giorni e si pensava a una scelta da Top 10 e alla fine è stato scelto al numero 6, con un profilo adatto all'Nba moderna. Insomma, tre Blues nella Top 6: una notte storica per il basket transalpino!

E a completare la celebrazione, anche  la scelta dei New York Knicks ha un accento francese. Poco dopo essersi ripreso OG Anunoby - l'altra grande notizia della notte - la franchigia della Grande Mela ha selezionato Pacôme Dadiet al 25° posto, una magnifica ricompensa e un'ulteriore prova della qualità della squadra francese, dominatrice assoluta del primo turno del Draft Nba.