NBA: Joel Embiid fuori per almeno quattro settimane dopo l'operazione al ginocchio
Joel Embiid ha subito un intervento chirurgico al ginocchio sinistro e sarà fuori gioco per almeno un mese, hanno annunciato i Philadelphia 76ers.
"Joel Embiid è stato sottoposto con successo ad un intervento chirurgico per un infortunio al menisco laterale del ginocchio sinistro. Sarà rivalutato tra circa quattro settimane", ha detto la franchigia in un comunicato.
L'attuale capocannoniere della Nba (35,3 punti, 11,3 rimbalzi e 5,7 assist di media) si è infortunato martedì scorso, durante la sconfitta contro i Golden State, quando l'esterno dei Warriors Jonathan Kuminga gli è caduto sulla gamba mentre stavano lottando per recuperare un pallone.
L'assenza del 29enne giocatore, nato in Camerun ma chiamato a difendere i colori del Team USA alle Olimpiadi di Parigi dopo la sua naturalizzazione americana lo scorso anno, si noterà nel corso del prossimo All-Star Game, in programma a 19 febbraio a Indianapolis.
Ma si preannuncia dannoso soprattutto per i Sixers, quinti a Est, che hanno subito due sconfitte nelle ultime tre partite giocate senza di lui e dovranno continuare così almeno per le prossime dodici, o anche di più in caso di recupero più lungo del previsto.
In base al nuovo contratto collettivo di lavoro dell'NBA, i giocatori devono giocare un minimo di 65 partite di stagione regolare per essere eleggibili a determinati premi, tra cui MVP, giocatore difensivo dell'anno e All-Star.
Embid non tornerà in campo prima del 5 marzo, il che significa che salterà altre 11 o 12 partite prima che il suo infortunio venga rivalutato e salterà anche l'All-Star Game, per il quale è stato scelto come titolare, il 18 febbraio a Indianapolis.
Trae Young sostituisce Embiid all'All Star Game
Nel frattempo, è già stato scelto il sostituto di Embiid all'All Star Game.
Il playmaker degli Atlanta Hawks Trae Young sostituirà Joel Embiidm mentre Scottie Barnes dei Toronto Raptors sostituirà Julius Randle.
Lo ha annunciato martedì 6 febbraio il Commissioner Adam Silver, che ha il potere di selezionare i giocatori in casi come quelli degli infortuni fisici delle stelle dei Sixers e dei Knicks.
Young e Barnes faranno parte della squadra della Eastern Conference, poiché l'All-Star Game di quest'anno tornerà al suo formato regolare.
Barnes è stato Rookie of the Year nella stagione 2021/22 e parteciperà per la prima volta all'All-Star Game. Alla sua terza stagione NBA, ha una media di 20,2 punti, 8,1 rimbalzi, 5,8 assist, 1,48 blocchi e 1,24 rubate in 35,3 minuti in 50 partite giocate.
Per Young si tratta della terza nomination in sei anni di carriera. Quest'anno ha una media di 27,3 punti e un massimo in carriera di 10,9 assist a partita, oltre a 1,47 rubate in 36,6 minuti in 45 partite.