NBA, i Warriors sconfiggono i Mavericks: Curry rovina il ritorno a casa di Thompson
Klay Thompson - amato membro di quattro squadre dei Golden State vincitrici del campionato NBA prima di passare ai Dallas Mavericks a luglio - ha ricevuto una caldissima accoglienza nel suo primo incontro a San Francisco dopo l'addio della scorsa estate.
Al suo arrivo al Chase Center, il 34enne è stato omaggiato con una guardia d'onore da parte del personale di Golden State, mentre i tifosi, che indossavano cappellini nautici, hanno espresso il loro apprezzamento per il giocatore che notoriamente si recava al lavoro con la sua barca da pesca.
Ma nonostante abbia deliziato il pubblico di casa con sei tiri da tre in un bottino di 22 punti, Thompson è stato surclassato dall'ex compagno di squadra Stephen Curry, che ha prodotto una straordinaria prestazione nel quarto quarto per trascinare i Warriors oltre l'ostacolo mettendo a referto ben 37 punti, sei in più dello sloveno Luka Doncic.
Embiid è tornato ma i Sixers sono stati sconfitti
Nelle altre partite, Joel Embiid ha fatto la sua attesa prima apparizione stagionale, ma non è riuscito a impedire ai Philadelphia 76ers di cadere in una sconfitta per 111-99 contro i New York Knicks. Il pivot camerunese ha saltato le prime sei partite della stagione mentre la squadra gestiva la sua riabilitazione da un infortunio al ginocchio sinistro ed è stato sospeso per tre partite dopo un alterco negli spogliatoi con un giornalista.
La mancanza di tempo per Embiid è stata evidente in una prestazione fiacca che lo ha visto concludere con 13 punti, cinque assist e tre rimbalzi. Senza il lavoro classico del loro centro, i Sixers sono stati così surclassati dai Knicks, tra i quali ha spiccato Karl-Anthony Towns, che ha collezionato 21 punti, 13 rimbalzi e sei assist, mentre O.G. Anunoby è stato il top scorer con 24 punti.