NBA: i Mavericks tornano in finale a Ovest dopo aver rimontato i Thunder

In una partita di estrema intensità, Dallas ha chiuso la serie per 4-2 (117-116) davanti al pubblico di casa con una grande rimonta nel secondo tempo, ponendo fine alla straordinaria stagione dei Thunder, leader a sorpresa della Conference nella stagione regolare.

L'avversario per un posto alle NBA Finals saranno i Denver Nuggets o i Minnesota Timberwolves, i cui play-off saranno decisi domenica nella settima e ultima partita.

Luka Doncic ha collezionato 29 punti, 10 rimbalzi e 10 assist per i Mavericks, che hanno rimontato 17 punti di svantaggio all'inizio del terzo quarto per sigillare la vittoria con due agonizzanti tiri liberi di Washington a 2,5 secondi dalla fine.

"Incredibile fiducia in questa squadra", ha detto Doncic tra i festeggiamenti all'American Airlines Center. "Una rimonta incredibile, uno sforzo incredibile, questa squadra è speciale", ha aggiunto.

Lo sloveno si è imposto nella battaglia finale contro Shai Gilgeous-Alexander, autore di 36 punti e 8 assist, in un duello tra due dei tre finalisti per il premio MVP, che alla fine è stato assegnato a Nikola Jokic.

Da -16 a +1

I padroni di casa hanno avuto un primo tempo altalenante a causa di una cattiva gestione della palla, chiudendo con 17 palle perse, più del doppio degli avversari (8).

Con un parziale di 6-24, i Thunder conducevano di 16 punti all'intervallo.

Ma al rientro dagli spogliatoi, con i 20.000 tifosi a spingere, la squadra di casa ha imposto un finale serrato in cui entrambe le squadre si sono alternate in vantaggio.

Una schiacciata del rookie Chet Holmgren ha portato gli ospiti in vantaggio per 115-116 a 20,4 secondi dalla fine.

Nell'ultimo possesso, i Mavs non riescono a trovare il modo di andare a canestro e finiscono per consegnare la palla nell'angolo a Washington, che subisce un fallo da Gilgeous-Alexander mentre sta tirando da tre punti.

La guardia tiratrice, uno dei rinforzi chiave della trade di febbraio, ha realizzato i primi due tiri liberi e, con soli 2,5 secondi sul cronometro, ha sbagliato di proposito il terzo per ostacolare il disperato ultimo tentativo dell'avversario.

"Ovviamente, se potessi tornare indietro, non avrei fatto fallo. Avrei lasciato che facesse o sbagliasse il tiro", si rammarica Shai, che guida una delle squadre più promettenti del futuro dell'NBA.

Irving imbattibile

Dopo la vittoria, Luka si è stretto in un lungo abbraccio in campo con il compagno Kyrie Irving (22 punti), che ha allungato la sua striscia di imbattibilità in 14 partite di playoff in carriera.

"Penso che sia una questione di preparazione e di tempismo. Quando hai la possibilità di mettere al tappeto una squadra devi sfruttarla", ha detto il playmaker, campione con i Cleveland Cavaliers di LeBron James nel 2016.

"Questa è probabilmente la serie più difficile che abbia mai dovuto affrontare", ha aggiunto. "Questo è il nostro momento e penso che sia il momento di goderselo", ha aggiunto.

L'ex madrileno spera che la presenza di Irving li aiuti a raggiungere le tanto attese finali NBA.

Nel precedente tentativo di accedere alla fase finale dei playoff, nel 2022 si sono imposti sui Golden State Warriors di Stephen Curry, che hanno poi vinto l'anello, con un clamoroso 4-1.