Come previsto, Bronny James, 19 anni, è stato scelto dai Los Angeles Lakers al secondo giro con la 55esima scelta. King James, 39 anni, aveva da tempo espresso il desiderio di condividere la squadra con il figlio maggiore prima di chiudere la sua leggendaria carriera cestistica.
"Nella storia dell'NBA non c'è mai stato un padre e un figlio che abbiano condiviso il campo. È qualcosa di magico", ha dichiarato il general manager della NBA Rob Pelinka.
Diverse famiglie illustri del basket hanno avuto padri e figli in gara, come Dell Curry (padre) e Stephen Curry (figlio), ma nessuna contemporaneamente.
LeBron James, vincitore di quattro anelli NBA, l'ultimo con i Lakers nel 2020, ha un'agenda fitta di impegni prima di poter condividere lo spogliatoio con il figlio a Los Angeles.
Il capocannoniere di tutti i tempi dell'NBA guiderà ancora una volta la squadra olimpica statunitense il mese prossimo ai Giochi, mentre Bronny dovrebbe far parte del gruppo con cui disputerà la Summer League a Las Vegas.
"Congratulazioni a Bronny James per essere stato scelto dai Los Angeles Lakers!" ha twittato su X la leggenda della franchigia viola e oro Earvin 'Magic' Johnson. "Vedere Bronny indossare la maglia dei Lakers durante la Summer League sarà uno spettacolo televisivo imperdibile!" ha aggiunto.
La continuità di LeBron
Nella sua unica stagione alla University of Southern California (USC), la guardia ha registrato una media di soli 4,8 punti, 2,8 rimbalzi e 2,1 assist a partita.
Prima dell'inizio di quella annata, ha subito un arresto cardiaco che ha messo a rischio la sua carriera durante un allenamento. Cinque mesi dopo è stato autorizzato dai medici a debuttare a USC, ma il suo rendimento è stato inferiore alle aspettative e nessuno sembra vederlo come una futura stella.
I punti di forza del giocatore sono le sue capacità difensive e il suo istinto per il gioco, ma potrebbe aver bisogno di tempo per affermarsi pienamente come giocatore NBA.
"Siamo ansiosi di vedere come si svilupperà questa storia", ha dichiarato Pelinka, che ha aggiunto che il nuovo allenatore dei Lakers JJ Redick sta già pianificando come migliorare il suo rendimento.
L'arrivo della promessa potrebbe anche essere un segno che LeBron rimarrà con la franchigia. La stella di Akron ha ancora una stagione di contratto con i Lakers, ma fino a sabato può esercitare una clausola per diventare free agent, il che gli permetterebbe di firmare un nuovo contratto più remunerativo o di partire per un'altra squadra.
"Sappiamo e dobbiamo rispettare che LeBron deve prendere una decisione", ha detto Rob. "Se resterà nella nostra squadra la prossima stagione, potrebbe entrare nella storia... e la storia dell'NBA dovrebbe essere fatta con la divisa dei Lakers", ha aggiunto.
"Scegliete me per quello che sono"
La scelta di Bronny è stata circondata da qualche incertezza a causa della possibilità che altre franchigie potessero anticipare i Lakers e giocare questa carta per avvicinarsi alla firma di LeBron.
Con la cerimonia già in corso, ESPN ha riferito che Rich Paul, l'agente di James, ha avvertito le altre squadre che Bronny era disposto a partire per giocare nella lega australiana se la franchigia di destinazione non fosse stata quella dei Lakers.
Lo scorso maggio, il giovane ha dichiarato che il suo obiettivo è quello di giocare per una squadra che lo apprezzi per le sue capacità.
"Onestamente, sento che questo è un business serio e non credo che qualcuno penserebbe di scegliere un ragazzo perché può avere suo padre", ha sottolineato. "Ho lavorato duramente e voglio essere scelto per quello che sono", ha concluso.