NBA: i Knicks rimettono in discussione i Warriors, sesta vittoria di fila per Boston
Vincitori sabato a Los Angeles - vittoria che ha permesso loro di risalire al nono posto a Ovest, davanti ai Lakers - i Warriors non sono riusciti a dare seguito alla vittoria in casa contro i Knicks. Sostenuti da Jalen Brunson (34 punti) e nonostante le assenze di OG Anunoby, Julius Randle e Mitchell Robinson, i newyorkesi hanno vinto 119-112.
Con questa 18esima sconfitta casalinga della stagione, Stephen Curry (27 punti) e la sua squadra sono scesi al decimo posto a Ovest (a quota 35-32).
Con 27 punti di D'Angelo Russell, 25 di LeBron James e 22 diAnthony Davis, invece, i Lakers hanno facilmente eliminato gli Hawks per 136-105, approfittando dello scivolone dei Warriors per riportarsi davanti a loro e reclamare il loro nono posto a Ovest (37-32).
Le due squadre californiane hanno ancora un leggero vantaggio sull'undicesimo posto di Houston ( a quota 32-35), che non ha giocato lunedì ma è in un ottimo periodo di forma (5 vittorie consecutive).
Senza Karl Anthony Towns e Rudy Gobert, i Wolves si sono affidati ad Anthony Edwards (32 punti, 7 rimbalzi, 8 assist) per vincere 114-104 contro i Jazz nello Utah. La guardia di Minnesota, squadra seconda a Ovest (47-21) dietro Oklahoma City, ha approfittato dell'occasione per realizzare una delle schiacciate dell'anno, sopra la testa di John Collins.
"Non mentirò, è la miglior schiacciata della mia carriera", ha ammesso Edwards dopo la partita.
In testa alla classifica a Est (54-14), Boston ha battuto facilmente 119-94 Detroit, una delle peggiori squadre della Lega (12-56), infilando una sesta vittoria di fila.
Oltre ai 31 punti di Jaylen Brown, subentrato all'assente Jayson Tatum, Derrick White (22 punti, 10 rimbalzi, 10 assist) ha registrato la prima tripla doppia della sua carriera.