NBA: i Celtics tengono a bada i Kings, gli Spurs superano i Pelicans, ko Milwaukee
Contro i Celtics, i 40 punti di De'Aaron Fox non sono bastati ai Kings. In testa alla Eastern Conference e miglior squadra della stagione, Boston lo ha dimostrato ancora una volta.
Nonostante un comodo vantaggio di 19 punti a metà dell'ultimo quarto, Boston ha rischiato di vedersi sfuggire la vittoria, visto che Sacramento ha ripreso brevemente il vantaggio sul 100-99 dopo un tiro da tre di Fox a 27 secondi dalla fine. Ma a sette secondi dalla fine, Xavier Tillman ha regalato a Boston la vittoria.
Nonostante la sconfitta, Sacramento (ottava a Ovest) si è garantita almeno un posto nei play-in dopo che gli Houston Rockets hanno perso 119-104 in casa contro i Miami Heat.
A New Orleans, invece, i San Antonio Spurs, già eliminati dalla corsa ai play-off, hanno recuperato da un deficit di 15 punti nel secondo quarto per battere i Pelicans 111-109.
C.J. McCollum ha guidato i Pelicans con 31 punti, ma San Antonio si è presentata con sette giocatori che hanno segnato più di 14 punti. Il rookie francese Victor Wembanyama ha mancato di poco la tripla-doppia, chiudendo con 17 punti, 12 rimbalzi e nove assist.
Milwaukee cade di nuovo
Milwaukee ha subito la terza sconfitta consecutiva, perdendo 117-111 in casa contro i Toronto Raptors, che erano in serie negativa da 15 partite.
Senza l'infortunato Giannis Antetokounmpo, ma con Damian Lillard che ha segnato 36 punti, Milwaukee ha iniziato bene ma non è riuscita a mantenere il vantaggio. I Bucks restano secondi a Est, dietro ai Celtics e appena davanti ai Cavaliers.
Nel frattempo, i Golden State Warriors sono ancora in attesa di assicurarsi almeno un posto nei play-off, aperti alle squadre classificate tra il settimo e il decimo posto in ogni conference.
Decimi a Ovest, i Warriors di Stephen Curry (28 punti) hanno perso contro i Dallas Mavericks 108-106. I Mavericks, senza Luka Dončić, sono stati trascinati dai 32 punti di P.J. Washington e dai 26 di Kyrie Irving.