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NBA: contro i Warriors di Stephen Curry, i 40 punti di LeBron James non bastano

AFP
Stephen Curry ieri sera
Stephen Curry ieri seraAFP
È tornato dall'infortunio e si vede: la stella dei Warriors ha segnato 31 punti per dare a Golden State la vittoria sui Lakers.

I Lakers, privi di Anthony Davis nel primo quarto per un infortunio all'occhio sinistro, non sono riusciti a capitalizzare l'ottima prestazione dell'uomo da oltre 40.000 punti in NBA.

"È una grande vittoria per noi", ha detto Curry."Non so quando abbiamo vinto l'ultima volta qui (a Los Angeles, ndr) contro di loro. È forte".

Senza Curry, infortunatosi alla caviglia destra, i Warriors avevano perso due delle ultime tre partite. Hanno vinto solo una volta in sua assenza e hanno perso cinque volte in questa stagione, sottolineando la loro dipendenza dal 36enne due volte MVP NBA.

Curry, capocannoniere della squadra, ha anche raccolto sei rimbalzi e distribuito cinque assist.

James ha raccolto otto rimbalzi e distribuito nove assist.

"La gente parlerà sempre di me e di lui", ha detto Curry sorridendo.

"Ma la vittoria di stasera è stata per tutto il gruppo. Per vincere c'è bisogno di tutta la squadra".

Inusualmente, la partita è stata interrotta per diversi minuti quando il cronometro si è rotto. "Non ho mai visto una cosa del genere nella mia carriera. Di solito hanno un timer di riserva o qualcosa del genere", ha detto Curry.

Nella classifica della Western Conference, i Warriors sono noni, appena davanti ai Lakers.

Thunder e Nuggets testa a testa

Gli Oklahoma City Thunder hanno battuto i Grizzlies 118-112Memphis e hanno raggiunto i Nuggets in testa alla Western Conference.

I Thunder e i campioni NBA in carica di Denver sono in parità sul 47-20.

Jalen Williams ha messo a segno 23 punti, sette rimbalzi e sei assist, mentre il debuttante Chet Holmgren ha messo a segno 22 punti e 11 rimbalzi per i Thunder.

Minnesota in agguato

I Timberwolves sono terzi nella combattutissima Western Conference, con una sola sconfitta in più rispetto alle prime due.

Grazie ai 31 punti di Anthony Edwards e ai 25 di Mike Conley hanno battuto gli Utah Jazz 119-100.

42 punti per Jalen Brunson

Il playmaker All-Star Jalen Brunson si è ripetuto, superando i 40 punti - 42 - per aiutare i New York Knicks a vincere 98-91 contro i Kings a Sacramento .