NBA: Celtics inarrestabili, i Timberwolves tornano in testa, Banchero eroe dei Magic
Grizzlies, Hawks, Wizards, Heat, Nets (due volte), Bulls e ora Knicks: gli uomini in verde sono inarrestabili da quando hanno perso contro i Lakers all'inizio di febbraio e volano più in alto che mai nella Eastern Conference, con un vantaggio di nove partite (45 a 36) sulle loro più vicine inseguitrici, Cleveland e Milwaukee.
Ieri sera al Madison Square Garden è stato Jaylen Brown a fare il pieno di punti (30), seguito da Kristaps Porzingis (22) e dall'immancabile Jayson Tatum (19 punti, 6 rimbalzi, 6 assist).
"Abbiamo tanti buoni giocatori in squadra", ha dichiarato un felicissimo Tatum, che non ha nascosto che Boston ha puntato in alto in questa stagione e sta già pensando al modo migliore per prepararsi ai play-off. "Abbiamo un'ottima squadra e sappiamo qual è l'obiettivo finale, quello che stiamo cercando di raggiungere", ha commentato.
Nonostante i 34 punti di Jalen Brunson, New York ha presto trovato difficoltà a competere, perdendo anche 20 punti nell'ultimo quarto. Messaggio chiaro a Philadelphia, prossima avversaria dei Celtics martedì sera al TD Garden.
Lotta serrata a Ovest
La competizione è molto più serrata a Ovest, dove i Timberwolves, battuti 112-107 da Milwaukee il giorno precedente, hanno risposto perfettamente dominando Brooklyn (101-86), nonostante l'assenza di Rudy Gobert, fuori per infortunio.
Questa 40esima vittoria stagionale (e 17 sconfitte), ottenuta in particolare grazie alle prestazioni del duo Anthony Edwards (29 punti) e Karl-Anthony Towns (28), permette così a Minnesota di riconquistare il primo posto a discapito di Oklahoma City (39 v., 17 d.).
I Nets, nel frattempo, registrano la loro quarta sconfitta di fila e, fermi all'undicesivo posto sembrano fuori dalla contesa per i play-off.
Nella terza e ultima partita della notte, gli Orlando Magic, sesti a Est, vincono di stretta misura a Detroit, ultima in classifica, 112-109, grazie a tre punti segnati all'ultimo secondo da Paolo Banchero, che si è commosso dopo il canestro decisivo.