La NBA conferma di essere interesseta a investire nel basket europeo: "C'è un'opportunità..."
"Stiamo lavorando con la FIBA (Federazione Internazionale di Pallacanestro) e con i nostri partner in Europa per sfruttare questa opportunità di far crescere la pallacanestro in Europa", ha dichiarato il vice commissario della NBA Mark Tatum in una conferenza stampa telefonica con i media internazionali.
"Non c'è dubbio che la pallacanestro abbia l'opportunità di continuare a crescere in Europa", ha dichiarato Tatum alla vigilia dell'inizio della stagione NBA 2024-2025.
"La pallacanestro è probabilmente il secondo sport più popolare nel continente, ma la sua quota di mercato è molto piccola in questo momento", ha detto, prima di aggiungere che al momento non c'è "nessun calendario fisso, nessun (altro) dato concreto da offrire oggi".
"Come possiamo investire nell'ecosistema del basket europeo, qual è il possibile modello operativo o come potrebbe essere? Siamo ancora in una fase preliminare di discussione con la FIBA", ha detto Tatum.
Il commissario della NBA Adam Silver aveva accennato già ad agosto alla possibilità di lanciare un progetto in Europa, senza specificare se si sarebbe trattato di una competizione in grado di rivaleggiare con l'Eurolega.
Oggi Tatum ha citato come esempio la Basketball Africa League, fondata nel 2019 in collaborazione con la FIBA, e ha lasciato intendere che un'iniziativa europea potrebbe funzionare in modo simile.
Nel suo forte impegno per la globalizzazione, la NBA ospiterà ancora una volta partite di regular season al di fuori dei propri confini, questa volta a Città del Messico (2 novembre) e a Parigi (23 e 25 gennaio).
La lega ha anche dichiarato che saranno 125 i giocatori stranieri a iniziare la stagione regolare: eguagliato il record della scorsa stagione.