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Il basket riparte dalla Supercoppa: in 4 per il primo trofeo stagionale

ANSA
A imporsi nel 2023 fu la Virtus Bologna
A imporsi nel 2023 fu la Virtus BolognaČTK / imago sportfotodienst / Simone Lucarelli/IPA Sport / ipa
Tra domani e domenica, a Casalecchio di Reno, si sfideranno Milano, Bologna, Napoli e Venezia

La pallacanestro italiana apre la stagione 2024/25 con la due giorni di Supercoppa in programma domani e domenica all'Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna). A giocarsi il primo trofeo della stagione saranno i campioni in carica di Milano, la Virtus padrona di casa, la sorpresa Napoli vincitrice della Coppa Italia e Venezia

"Torniamo a Bologna dopo due edizioni nel periodo Covid, purtroppo ancora in una fase di emergenza", sottolinea Umberto Gandini, presidente della Lega Basket Serie A, esprimendo "solidarietà e vicinanza alle persone dell'Emilia-Romagna" colpite dall'alluvione. L'attesa, per il via alla stagione, è alta: "Abbiamo più di 12mila biglietti venduti per le due giornate, per le partite di domani siamo già oltre l'80% di capienza", afferma Gandini.

Per le squadre sarà l'occasione di cominciare a fare sul serio dopo l'estate e iniziare ad avere un'idea dei rapporti di forza. "Quest'anno abbiamo fatto la preparazione tutti insieme, succede una volta ogni non so quanti anni. Abbiamo una squadra nuova, giocatori nuovi. Si deve lavorare tanto, abbiamo lavorato tanto e dobbiamo continuare a lavorare tanto", spiega Christos Stavropoulos, gm dell'Olimpia Milano, che avverte: "Questa Supercoppa è un titolo, ma non vuol dire niente su come andrà il resto della stagione".

Le outsider

Di fronte, domani alle 18, i campioni d'Italia in carica si troveranno Venezia: "Essere qui è tanta cosa, l'importante sarà viverla con le giuste emozioni e la giusta intensità", assicura Federico Casarin, presidente dei lagunari. Le ultime tre edizioni di fila sono state vinte dalla Virtus Bologna. "Per noi è una competizione importante, cominciamo a fare sul serio, a misurare pregi e difetti della squadra", spiega l'ad Luca Baraldi. Con gli eterni avversari di Milano c'è "grande competitività, ma a livello societario e aziendale grande affinità". In generale "credo che il basket italiano stia crescendo tanto, forse bisognerebbe fare delle Final eight e non four di Supercoppa".

Meno abituata ai grandi palcoscenici Napoli, che però sogna un nuovo colpaccio: "Vogliamo far sì che Napoli possa affermarsi anche nel basket e possa diventare una realtà sempre più importante", promette il presidente Federico Grassi.