Eurolega: la Virtus ritrova la vittoria a Belgrado e torna seconda, vince anche Milano
Partizan-Virtus Bologna 75-77
La Stark Arena di Belgrado ha trascinato i propri beniamini del Partizan in ogni momento, ma fin dall'inizio la Virtus Bologna ha fatto capire il perché della sua attuale terza posizione in classifica d'Eurolega. E il trionfo nella caldissima bolgia della capitale serba vale tantissimo, ed è firmato all'inizio e alla fine dal solito e imperturbabile Marco Belinelli, che dopo aver sbattuto in faccia agli avversari la prima tripla del match ha segnato anche gli ultimi due tiri liberi in un finale infuocato e con pochissima differenza con i serbi.
I primi due periodi sono stati caratterizzati da un avanti e indietro continuo da una parte all'altra, con le 'V nere' sempre però in grado di mantenere una certa distanza di sicurezza. Fino alla metà dell'incontro, infatti, Bologna è riuscita a gestire le fiammate, tenendo botta quando i padroni di casa hanno accelerato e ripartendo quando aveva un po' di spazio.
A sconvolgere un po' i piani degli slavi l'espulsione a metà del terzo quarto di Dozier, autore del quarto fallo e di un tecnico. Poi, però, a tenere a galla il Partizan era un superbo Jamaraz, che trovava una tripla che dava ossigeno prima di concludere il quarto sempre sotto di cinque punti. Quando il gioco iniziava a farsi duro si esaltavano da un lato Pajola e dall'altro Kaminsky, il primo formidabile sia in difesa sia nelle transizioni per servire i compagni, il secondo in zona pitturata.
Il Partizan arrivava fino a -1, dando vita a un finale infuocato nel quale Luca Banchi provava a chiedere ai suoi più aggressività, con poco più di un minuto di gioco. Shengelia perde un pallone sanguinoso nell'area avversaria e poi però rimedia provocando il fallo in attacco di Caboclo. Alla fine, Lundberg trova un affondo approssimativo ma concreto, segnando due punti con un mezzo gancio al contrario, prima della mezza bagarre conclusa dalla freddezza del solito Belinelli, autore di 14 punti, due in meno dell'altro trascinatore Lundberg. Vani per gli slavi i 19 punti del nordamericano Nunnally.
Con questo trionfo Bologna torna al trionfo in Europa e si porta momentaneamente al secondo posto. La solidità dei felsinei è stata confermata in una delle arene più ardue del continente.
Olimpia Milano-Baskonia 76-67
Settima vittoria del torneo per Milano, che grazie a un ottimo Johannes Voigtmann ha ragione del Baskonia e mantiene qualche speranza di migliorare il proprio piazzamento alla fine del girone di qualificazione d'Eurolega. La squadra di Ettore Messina fa il suo dovere davanti al proprio pubblico, trascinata da una performance super del centro tedesco, autore di 19 punti e capace di catturare 12 rimbalzi. Sugli scudi anche il solito Nicolò Melli, che mette a referto ben 21 punti ed è il top scorer dell'incontro.