Alla sua terza finale dell'anno, Matteo Berrettini prosegue la sua striscia positiva e si aggiudica la finale contro Halys con il risultato di 2-0 (6-3, 6-1), triofando di nuovo a Gstaad a distanza di sei anni dalla sua prima vittoria in un torneo Atp.
Per l'italiano si tratta del secondo successo su tre partecipazioni (nel 2022 venne sconfitto in finale da Ruud). La terra rossa del torneo svizzero porta bene al romano, protagonista di una grande vittoria ieri contro Tsitsipas e di un'ulteriore prova di forza nella finale contro il francese. Con il suo nono successo nel circuito, Berrettini torna ufficialmente nella top 50 del ranking Atp, dimostrando di essere tornato ad alti livelli e in una forma fisica ottimale.
Nel primo set l'italiano lascia ad Halys la possibilità di mettere a segno diversi colpi importanti nei primi minuti di gioco, prendendo poi il sopravvento e dominando il francese. I due tennisti sono obbligati poi a fermarsi per un breve periodo di tempo a causa della pioggia, che porta il giudice a sospendere l'incontro. Dopo circa 15 minuti la finale riprende, con Berrettin subito caldo e capace di chiudere il set immediatamente. Risultato di 6-3 che mette l'italiano in condizione di gestire l'incontro, andando a giocarsi il secondo set con serenità.
Nel secondo set Halys si è ritrovato parecchio in difficoltà, probabilmente condizionato dalla pausa per maltempo che ha spezzato il ritmo dell'incontro. Se poi dall'altra parte si trova un Berrettini così in forma è difficile giocare e rimanere in fiducia per l'intera durata del match. Si va così sul 5-0, Halys riesce a evitare il bagel ma sul suo servizio l'azzurro chiude facilmente la gara vincendo il secondo set per 6-1 e aggiudicandosi il trofeo dell'Atp 250 di Gstaad.