Riscatto per Marcell Jacobs dopo il 10"19 di due giorni fa a Ostrava: al meeting di Oslo l'olimpionico di Tokyo si è classificato quarto nei 100 metri fermando il cronometro a 10"03, suo primato stagionale. La gara è stata vinta dal sudafricano Akani Simbine con 9"94. "Sono soddisfatto, è tutt'altra gara rispetto a Ostrava", ha dichiarato la medaglia d'oro olimpica a fine gara.

"Ho avuto feeling e sensazioni migliori, ma so che posso limare ancora un po', perché non mi sono sentito al 100% e la fase di transizione non mi è piaciuta tantissimo - ha aggiunto al sito della Fidal - Per i primi 90 metri ho pensato soltanto a me stesso, negli ultimi 10 metri mi sono un po' indurito. Dopo il 10"19 ero spaventato, ma il mio allenatore mi ha tranquillizzato parecchio, mi ha fatto capire che è un processo. Europei, Olimpiadi, un passo alla volta. Ora lavoreremo sulla brillantezza".

Europei

L'olimpionico di Tokyo dà appuntamento agli Europei: "Tra pochi giorni ci potremo divertire a Roma: il pubblico di casa sarà uno stimolo, invitiamo tutti allo stadio Olimpico perché ne abbiamo bisogno. Saremo 116 azzurri, tantissimi: questo fa capire quanto il movimento dell'atletica stia andando bene".

Arese record italiano nei 1.500, resisteva da 34 anni

Cade dopo 34 anni uno dei più iconici primati italiani: Pietro Arese con 3'32"13 nei 1500 del meeting di Oslo supera lo storico 3'32"78 di Genny Di Napoli (Rieti, 1990). Il mezzofondista piemontese ha chiuso all'ottavo posto la gara vinta da Jakob Ingebrigtsen con il tempo di 3'29"74.