La rivoluzione della World Athletics: 50mila dollari di premio a chi vince l'oro ai Giochi
Con una decisione che, in una sua nota, definisce "storica", World Athletics, ente mondiale della disciplina regina delle Olimpiadi, ha annunciato che diventerà la prima federazione internazionale ad assegnare premi in denaro ai Giochi Olimpici, "premiando finanziariamente gli atleti per aver raggiunto l'apice del successo sportivo", è scritto nel comunicato di WA.
Tutto questo a partire dai Giochi di questa estate a Parigi. Il premio andrà solo a chi vincerà l'oro, e sarà di 50mila dollari (circa 47mila euro).
La nota
World Athletics spiega che "un montepremi totale di 2,4 milioni di dollari è stato accantonato dalla quota di compartecipazione alle entrate del Comitato Olimpico Internazionale, che viene ricevuta da World Athletics ogni quattro anni. L'importo verrà utilizzato per premiare con 50.000 dollari gli atleti che vinceranno una medaglia d'oro in ciascuno dei 48 eventi di atletica leggera a Parigi".
"Questa iniziativa di World Athletics include anche un fermo impegno ad estendere il premio in denaro a livelli, ai vincitori della medaglia d'argento e di bronzo olimpica ai Giochi Olimpici di Los Angeles 2028".
"L'introduzione del premio in denaro per le medaglie d'oro olimpiche è un momento cruciale per World Athletics - il commento del presidente della federazione, Sebastian Coe -, e per lo sport dell'atletica nel suo insieme, sottolineando il nostro impegno a dare potere agli atleti e riconoscere il valore ruolo fondamentale che svolgono nel successo di qualsiasi Olimpiade".
"Questa è la continuazione di un viaggio che abbiamo iniziato nel 2015, che vede tutti i soldi che World Athletics riceve dal Cio per i Giochi Olimpici tornare direttamente nel nostro sport".
La federazione mondiale di atletica tiene anche a precisare che "le squadre di staffetta riceveranno lo stesso importo (quindi 50mila dollari ndr), da dividere tra i componenti. Il formato e la struttura dei bonus olimpici di LA28 saranno annunciati successivamente, in tempi più vicini all'evento".