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Europei di Roma: oro per Fantini nel lancio del martello, argento per Tortu nei 200 metri

ANSA
Aggiornato
La gioia di Sara Fantini
La gioia di Sara FantiniANNE-CHRISTINE POUJOULAT - AFP
Arrivano altre due medaglie per gli azzurri nella kermesse romana. Deluso il velocista: "Non ho fatto una buona gara".

Sara Fantini ha vinto la medaglia d'oro nel lancio del martello, un altro trionfo in questa edizione degli Europei in corso di svolgimento a Roma che si sta rivelando ricca di successi per i colori azzurri.

L'argento è andato alla polacca Anita Wlodarczyk mentre il bronzo alla francese Rose Loga.

Fantini al settimo cielo

"Gara meravigliosa che non dimenticherò mai, non riesco ancora a crederci. Sono contentissima. È stata una gara bellissima, andata in progressione che non è quello che faccio di solito. Stiamo lavorando tanto e si vede".

Così Sara Fantini, oro nel lancio del martello agli europei di atletica leggera di Roma, ai microfoni della Rai. Poi Fantini sottolinea la propria felicità per "quello che hanno fatto altre ragazze, sono state di grande stimolo. Fa effetto essere campionessa d'europa. Oggi per me era qualcosa di straordinario essere lì, sono al settimo cielo", conclude.

Al velocista Filippo Tortu la medaglia d'argento nei 200 metri agli Europei di atletica leggera di Roma. Lo fa con il tempo di 20.41. Oro per lo svizzero Mumenthaler e bronzo per l'altro elvetico Reais.

Nella finale dei 200m agli europei di atletica leggera di Roma c'era anche Fausto Desalu che ha chiuso al quinto posto con il tempo di 20"59.

Alla gara non ha preso parte il tedesco Hartmann, squalificato per falsa partenza.

Tortu deluso: "L'amarezza è tanta"

"La vittoria era alla mia portata e non sono stato in grado di coglierla. L'amarezza è tanta". Sono queste le parole di Filippo Tortu, argento nei 200m agli europei di Roma, ai microfoni della Rai.

L'argento non soddisfa l'italiano che spiega: "Ero concentrato su me stesso, non ho fatto una buona gara, mi sono contratto dopo 150 metri e non sono riuscito a mettermi in moto facendo fatica. E' come se zoppicassi sulla gamba sinistra, mi sono incassato e quasi quasi cadevo. Ho rischiato di volare, il dispiacere è tantissimo".

Poi, sulla possibilità di rifarsi con la staffetta ammette che "è uno degli obiettivi dell'europeo, ma in questo momento ho bisogno di digerire quanto fatto e se potrò rifarmi con la staffetta ce la metterò tutta", conclude.