Europei di atletica: oro per Tamberi e Battocletti, Sibilio argento nella 400 ostacoli
Un grandissimo Gianmarco Tamberi ha vinto la gara del salto in alto degli Europei di Roma. Si tratta della ventesima medaglia in totale per l'Italia, il decimo oro e il terzo titolo continentale del campione olimpico di Tokyo.
Il campione marchigiano ha trionfato con 2,37 davanti agli occhi del pubblico romano e del Presidente Sergio Mattarella, presente per l'occasione.
Tamberi non vede l'ora di cimentarsi ai Giochi
"Andremo a Parigi con la voglia di spaccare tutto. Questa sera avevo la bandiera sporca di sangue, significa che lotteremo fino all'ultimo, vi assicuro che lo faranno tutti gli atleti".
Così Gianmarco Tamberi, portabandiera azzurro alle prossime Olimpiadi di Parigi, ai microfoni di Rai Sport, garantisce il massimo dell'impegno da parte di tutta la spedizione.
Poi Tamberi aggiunge: "Siamo una squadra fortissima, spero che l'atletica possa portare a tutto lo sport italiano quella forza che abbiamo. Questa Italia è incredibile - sottolinea il tre volte campione d'Europa -, quello che è cambiata è la testa. I ragazzi scendono con la voglia di raggiungere il proprio obiettivo e non con la paura di fallire. Adesso li vedi che scendono in pedana con gli occhi pieni di sogni".
Poi, sulla sua gara, 'Gimbo' sottolinea come "era un giorno speciale. Ho sentito Sinner, lo avevo invitato visto che era a Roma. Se non avessi vinto oggi non avrei parlato per un mese".
Poco prima l'azzurra Nadia Battocletti aveva vinto la medaglia d'oro nella gara dei 10.000 metri degli Europei di Roma. L'atleta trentina si era già imposta nella gara dei 5.000. Per l'Italia l'oro numero 9 a Roma 2024.
Medaglia d'argento nella gara dei 10.000 donne per l'olandese Diane Van Es, terza la britannica Megan Keith, che ha preceduto l'altra azzurra Federica Del buono (4/a). In 30'51"32 Battocletti ha stabilito il nuovo primato italiano.
Dopo le medaglie di ieri, quelle di Sara Fantini nel lancio del martello e di Filippo Tortu nel 200 metri, arriva un'altro successo per la spedizione azzurra in questa kermesse, e un record italiano.
L'azzurro Alessandro Sibilio ha conquistato la medaglia d'argento nella gara dei 400 ostacoli degli Europei di Roma, correndo in 47"50, nuovo primato italiano. Oro al norvegese Karsten Warholm.
Sibilio: "Due anni che aspetto questo momento"
"E' il coronamento di un sogno, sono due anni che aspetto questo momento. E' la prima medaglia internazionale, è un giorno speciale e spero di essere un esempio per i ragazzi della mia regione". Sono queste le parole di Alessandro Sibilio, ai microfoni della Rai, subito dopo aver conquistato la medaglia d'argento nei 400 metri ostacoli.
"Oggi è il coronamento di un sogno, ringrazio Fabrizio Mori per essere la mia musa. Oggi pensavo che gli infortuni non potevano vincere su di me perché io sono più forte delle cadute. Per me Warholm è un idolo, ringrazio Roma e tutto il pubblico", conclude Sibilio.
Sotto gli occhi di Mattarella
Anche il Presidente Sergio Mattarella si è alzato in piedi, nella tribuna d'onore dello stadio Olimpico, per applaudire, insieme a Malagò e Abodi, l'azzurra Nadia Battocletti che stava facendo il giro d'onore con la bandiera italiana sulle spalle, dopo aver vinto la gara dei 10.000 metri donne.