Ancora un episodio di razzismo in Serie A: cori contro Umtiti e Banda in Lecce-Lazio
Spiacevole episodio quello avvenuto al Via del Mare di Lecce, nel corso dell'incontro contro la Lazio.
Al 67' il direttore di gara Marinelli ha dovuto interrompere la gara per circa due minuti a causa di ululati razzisti che provenivano dal settore ospiti, occupato dai tifosi della Lazio. Già nella prima frazione di gioco l'episodio si era verificato all'indirizzo di Lameck Banda (21), mentre nella ripresa il bersaglio è stato Samuel Umtiti (29).
La partita è poi proseguita regolarmente, con lo speaker del Via del Mare costretto a fare un annuncio su quanto accaduto. I supporter dei giallorossi hanno risposto cantando il nome di Umtiti, salutato da una standing ovation al suo rientro negli spogliatoi. E ai microfoni di Sky, l'attaccante del Lecce Colombo ha dichiarato: "Gli ululati non li abbiamo sentiti, ma dopo il gesto e l'affetto del pubblico verso Umtiti, posso dire che noi siamo con lui. Umtiti ha un peso nello spogliatoio ed in campo: oggi lo abbiamo potuto vedere".
Sull'argomento è tornato anche il tecnico del Lecce, Marco Baroni "Noi siamo orgogliosi di avere nel nostro gruppo giocatori come Banda e Umtiti. Sono cose (gli ululati razzisti ndr) che tolgono spazio allo spettacolo e mortificano tutti noi che siamo in campo a lavorare". In particolare Umtiti ha dato l'impressione di essersela presa e sembra che, per questo, abbia anche pianto a fine partita.