La penalizzazione di 15 punti che ha colpito la Juventus ha tagliato le gambe alla formazione di Massimiliano Allegri, che intenta a raggiungere un piazzamento in Champions League. Adesso gli obiettivi sono cambiati, con la zona retrocessione più vicina rispetto a quella europea.

Non si nasconde lo stesso tecnico bianconero che in conferenza stampa alla vigilia della sfida con la Salernitana ha spiegato: "Al momento è un dato di fatto che abbiamo 23 punti dopo il -15, quindi bisogna raggiungere i 40 punti per la salvezza: viene da ridere, ma è così". "Il nostro primo mini obiettivo è superare chi ci sta sopra e andare al dodicesimo, poi penseremo a quella ancora più davanti e così via - ha detto l'allenatore bianconero - perché così facendo vorrà dire che vinciamo partite ed è ciò che dobbiamo fare per tenere alta la concentrazione in vista delle coppe". "Domani sarà uno scontro diretto, dobbiamo cercare di stare davanti alla Salernitana. Dovremo avere il piglio giusto e metterci alla pari dei nostri avversari anche perché l'ambiente li spinge molto e sono reduci dalla vittoria di Lecce, Nicola sta facendo un buon lavoro" ha aggiunto l'allenatore bianconero.

In vista del match di Salerno, Allegri ha fatto anche il punto sui suoi giocatori: "Vlahovic sta bene, è anche più dinamico rispetto a quando è arrivato: speriamo che faccia gol. Anche Kean sta maturando e si sta completando, è difficile tenerlo fuori in questo momento e sta diventando un giocatore importante: è cambiato molto in questa stagione, sono contento". Sugli indisponibili, poi, ha spiegato: "Non ci saranno Bonucci per un'influenza che lo ha colpito da tre giorni, Pogba a causa del solito (indolenzimento muscolare, ndr) e Paredes che ha un fastidio alla zampa dell'oca, oltre a Kaio Jorge" la situazione in infermeria alla Continassa. "Il recupero è in linea, ora lo valuteremo dopo l'influenza" ha poi precisato Allegri sul capitano bianconero.

Sponda Salernitana, anche Davide Nicola ha parlato di scontro diretto: "Per la situazione virtuale che ha la Juventus in questo momento può essere considerato uno scontro diretto ma conosciamo tutti il valore dei nostri avversari". "La Juventus è una squadra che ha fatto otto vittorie di fila senza subire gol e poi ha avuto un calo che ci può stare nel corso di una stagione - ha aggiunto il tecnico - Domani mi aspetto una squadra molto forte che vorrà dimostrare le proprie qualità e conscia di lasciare fuori dal campo alcune dinamiche".