Tiago Pinto si confessa: "Mi sentivo esausto, la Roma è un club che non favorisce la stabilità"

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Tiago Pinto si confessa: "Mi sentivo esausto, la Roma è un club che non favorisce la stabilità"

Tiago Pinto ha lasciato la Roma a gennaio, prima di José Mourinho.
Tiago Pinto ha lasciato la Roma a gennaio, prima di José Mourinho.AS Roma
L'ex direttore sportivo della Roma e del Benfica, ha reagito alle dichiarazioni di José Mourinho rilasciate a margine del Gran Premio del Portogallo di MotoGP.

"Sono sempre grato per le opportunità che mi vengono date nella vita. Le colgo per imparare e crescere. Alla Roma ho lavorato per tre anni e un mese con Paulo Fonseca e José Mourinho. È stata un'opportunità di crescita, di sviluppo personale e professionale - ha detto l'ex ds della Roma, Tiago Pinto, sul Canale 11 portoghese. Questo è ciò che devo dire. Sono stati tre anni e un mese molto impegnativi per me, in cui sono cresciuto molto. Ho sicuramente commesso molti errori ma ho fatto anche molte cose buone".

"A 39 anni - ha continuato l'ex dirigente giallorosso - ho già avuto l'esperienza di lavorare con Bruno Lage, Rui Vitória e Jorge Jesus. In questo sport con grandi allenatori ho imparato qualcosa da tutti loro, e mi hanno fatto crescere. Se sono ferito? Per me la vita passa velocemente e devo concentrarmi su ciò che posso controllare e sul mio modo di essere. E questo non lo cambierà mai nessuno", ha detto Tiago Pinto, spiegando la sua partenza dalla Roma all'inizio dell'anno.

Tiago Pinto
Tiago PintoProfimedia/Stats Perform

"Se si guarda agli ultimi 15 o 20 anni, solo un direttore sportivo ha trascorso alla Roma più tempo di me. È un club esigente che non favorisce la stabilità dei suoi dirigenti e allenatori. Sono molto grato per l'opportunità che ho avuto, credo che abbiamo fatto un buon lavoro, ma sapevo che il mio futuro sarebbe stato in altri club e in altri campionati. E in questo senso mi sentivo davvero esausto. La Roma aveva bisogno di qualcuno con la stessa energia e motivazione che avevo quando sono arrivato. Sentivo il bisogno di riposare. E sentivo che era un ciclo che si stava concludendo. Era molto difficile con tutti i problemi della Roma. Era arrivato il momento di andarmene", ha concluso Tiago Pinto.