Nell'andata della prima semifinale di Champions League, Bayern Monaco e Real Madrid hanno pareggiato 2-2.
Un risultato che lascia assoluta incertezza sul passaggio del turno in vista della gara del "Bernabeu".
Il primo tempo
I bavaresi partono forte e impegnano Andriy Lunin dopo appena un minuto con Leroy Sane, ma il portiere ucraino non si fa trovare impreparato e resiste al primo assalto dei padroni di casa.
La spinta offensiva del Bayern Monaco però da lì a poco si esaurisce, non prima del tentativo di Jamal Musiala, che da posizione defilata spara alto sulla traversa.
Il Real Madrid esce a poco a poco, sfruttando il divario tecnico degli uomini in mediana e la velocità dei suoi interpreti offensivi.
Al minuto 24 Vinicius Jr. la sblocca: passaggio illuminante di Toni Kroos che apre a metà la difesa dei tedeschi e pesca il brasiliano, che a tu per tu con Manuel Neuer non si fa pregare e porta in avanti i Blancos.
Nella restante parte della prima frazione succede poco, col Bayern che sembra avere accusato il colpo e diventa più timido e impaurito al cospetto degli spagnoli.
La ripresa
Il Bayern torna in campo con il medesimo atteggiamento, rischia lo 0-2 (parata un po' scenografica di Manuel Neuer su Toni Kroos) ma poco dopo trova il pari, nel momento di maggiore passività.
La firma è di Leroy Sane, che al minuto 53 parte dall'out destro, si accentra e scarica un potente mancino su cui niente può Lunin rompendo il lungo digiuno realizzativo.
Il gol ha un effetto devastante, perché a distanza di pochi secondi il Bayern si guadagna un penalty grazie alla penetrazione di Musiala, steso da Lucas Vazquez: dal dischetto si presenta Harry Kane che spiazza Lunin e porta i suoi sul 2-1 al minuto 57.
La prima mossa di Ancelotti è Eduardo Camavinga per Nacho, ma adesso l'inerzia è totalmente in favore dei tedeschi. Al 75esimo escono Jude Bellingham e Toni Kroos per Luka Modric e Brahim Diaz.
Poco dopo il croato lancia Vinicius Jr. in profondità, ma Neuer salva sul brasiliano.
Il Real preme, e pochi secondi dopo si guadagna un calcio di rigore in seguito all'atterramento di Kim su Rodrygo: dal dischetto si presenta Vinicius Jr. che impatta sul 2-2.
Le ultime sostituzioni sono Serge Gnabry, Alphonso Davies e Joselu, ma non succede più nulla e al fischio finale è 2-2.
